Gaeta, torna Favole di Gusto – Non poche le novità. La rassegna quest’anno si svolgerà alle porte della primavera

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Favole di Gusto - Via Indipendenza

Gaeta, torna Favole di Gusto – Non poche le novità. La rassegna quest’anno si svolgerà alle porte della primavera – Fornelli pronti! Al via la terza edizione di Favole di Gusto, il “Culture Food Festival” che
rievoca le antiche fiere gaetane nella suggestiva e storica cornice di Via Indipendenza. In
previsione nuove iniziative significative che impreziosiranno ancora di più l’evento
enogastronomico dell’anno. La manifestazione animerà il borgo marinaro di Porto Salvo
alle porte della Primavera, in particolare l’ultimo fine settimana di Marzo,il primo weekend
di Aprile e una novità assoluta nella terza settimana attraverso una Wine Experience nel
salotto culturale e artistico di Via Annunziata. Con l’Avviso Pubblico n. 108 del 4 Febbraio
2025 si informano gli operatori dei settori interessati della possibilità di partecipare
all’evento. E’ possibile consultare la relativa modulistica nella sezione Bandi, Avvisi e
Concorsi del Sito Internet del Comune.


Sindaco Cristian Leccese:
«Con le Favole di Gusto rimarchiamo la volontà della Città di
Gaeta di destagionalizzare il turismo e di farlo all’insegna della valorizzazione del nostro
inestimabile patrimonio culturale come l’enogastronomia, le tradizioni e i nostri luoghi
storici. Per questo ringrazio la Camera di Commercio Frosinone Latina e le organizzazioni
come Confcommercio, CNA, MAM e la Pro Loco Gaeta con le quali portiamo avanti
questo ambizioso e stimolante progetto culturale. Ringrazio inoltre gli enti, i commercianti,
le associazioni e le città che a vario titolo decideranno di partecipare e contribuire alla
buona riuscita dell’evento. »


Presidente della Commissione Consiliare Commercio Paola Guglietta: «Con la 3° edizione
di Favole di Gusto continuiamo il viaggio tra storia, tradizioni e sapori del nostro territorio.
Anche quest’anno il percorso sarà lo scenario dove commercianti e operatori del settore
enogastronomico faranno degustare i prodotti tipici del nostro territorio intrecciando così le
tradizioni locali con quelle dei comuni vicini. Questa edizione sarà concentrata in soli due
week end ma non ci faremo mancare nulla, sarà un’esplosione di gusto come mai prima.
Sarà un viaggio volto alla scoperta dell’enogastronomia di un territorio e attraverso il quale
il turista potrà fare esperienza della cultura locale e acquisire il senso del luogo. »


Delegato alla Cultura Gennaro Romanelli: «Il nostro ricco giacimento enogastronomico è
un tratto distintivo del patrimonio culturale che merita la giusta considerazione e
promozione. In tal senso quest’anno si intende altresì recuperare alcune sagre
pluridecennali di grande valore che a causa della pandemia subirono un arresto
organizzativo; Inoltre è volontà di questa Amministrazione coinvolgere le Pro Loco di zona
per incentivare e patrocinare in sinergia le specialità gastronomiche del nostro pregevole territorio. Il tessuto imprenditoriale e culturale sarà attivamente interessato e promosso in
questa lodevole fiera del gusto. »

Favole di gusto, articolo correlato del 23/01/2024

Gaeta, favole di gusto: al via la seconda edizione – Dalle luci ai sapori, in una favola ricca di storia e tradizioni del territorio. L’Amministrazione Comunale sta programmando la 2ª edizione di “Favole di Gusto”, manifestazione che intende valorizzare l’intera filiera dell’enogastronomia locale. Nel corso dei secoli, infatti, essa trovò sviluppo attraverso la commercializzazione dei prodotti della Campania Felix e degli altri paesi del Mediterraneo che Gaeta effettuava: un’intensa e costante attività marinara che influenzò fortemente il rapporto con cibo e modo di vivere.

L’obiettivo è di trattare il tema del “gusto” nella sua accezione più ampia, valorizzando quelle che sono state e sono tuttora le attività umane e i loro risultati, simbolo di bellezza. “Favole di Gusto” assume così un ruolo di promozione di stili e qualità di vita, tema oggi di rilevante importanza sociale. La manifestazione vuole inoltre riscoprire le antiche tradizioni locali, non solo culinarie, ma anche culturali: un connubio di socialità e di interazione tra il cibo e la società che lo promuove. Clicca qui per continuare a leggere l’articolo.