Per il gruppo di minoranza del Circolo PD di Gaeta l’avvocato Giovanni Di Bernardo scrive un interessante documento che riportiamo integralmente: “Come gruppo di minoranza del PD del Circolo Cittadino di Gaeta fino ad oggi abbiamo ritenuto di rimanere in silenzio per evitare che la questione “primarie”, per la investitura del candidato a sindaco del centro sinistra, potesse essere strumentalizzata. Oggi sentiamo il dovere di precisare la nostra posizione anche rispetto a quanto appreso dalla stampa nella giornata odierna. In merito ricordiamo che la questione “primarie” non è mai stata posta dalla professoressa Sabina Mitrano la quale, in verità, si è sempre sottratta a qualsiasi confronto sul punto ed alla scelta di qualunque ulteriore metodo alternativo. Pur nel rispetto dell’attività altrui, precisiamo che anche la attuale minoranza del Partito ha avuto un percorso politico analogo, se non addirittura più risalente, di costruzione di un’alternativa all’amministrazione uscente. Tanto è vero ciò che sostenne la candidatura a Sindaco nel 2017 dell’attuale consigliere Emiliano Scinicariello. Fin dall’epoca il candidato da noi oggi indicato, il dott. Silvio D’Amante, ha rivestito un ruolo politico nel centro sinistra, seppur non iscritto al partito ma legato alla sua coerente storia politica nell’ambito di questo schieramento. Negli ultimi quasi ormai due anni (a partire dall’ottobre 2020) ha partecipato anch’egli a formare una compagine che, nell’assenza, del PD, potesse comunque competere nelle elezioni amministrative del 2022. In questo percorso abbiamo associato altre forze politiche e civiche come il Movimento 5 stelle, Demos, il Movimento Progressista e Insieme Per Gaeta.

Tali istanze sono state dal candidato offerte integralmente al Partito, nuovamente ricostituito grazie all’impegno delle due formazioni che tuttora lo compongono. Riteniamo che tale lavoro debba avere il suo giusto riconoscimento e debba essere acquisito dal Partito come un elemento fondamentale per partecipare alla prossima competizione elettorale. Le forze richiamate sono fortemente interessate a svolgere un percorso unitario al PD al fine di mantenere unito il Partito, che deve rivestire un ruolo importante sul territorio e quale punto di forza di qualsiasi coalizione che si riconosca nei suoi valori fondanti senza essere subalterno a nessuna altra forza politica. Proprio in virtù di questi valori, ribadiamo la dovuta apertura a qualsiasi discussione e, come già più volte affermato e dichiarato in tutti i consessi, auspichiamo una tempestiva soluzione affinché si possa aggiungere forza alla coalizione di centro sinistra. Per raggiungere tale obiettivo riteniamo utile e necessario un confronto democratico nel rispetto delle regole che contraddistinguono questo Partito e condivise dalle forze politiche che sostengono il candidato D’Amante. Le primarie per noi sono una consacrazione del lavoro svolto da ciascun gruppo per la nascita della coalizione che auspichiamo si possa realizzare e non devono esserne considerate un ostacolo”.