Gaeta, rubano un catalizzatore. Denunciati – Proseguono con incisività i servizi del controllo del territorio posti in essere dalla Compagnia Carabinieri di Formia finalizzati alla prevenzione dei reati in genere, con particolare riferimento a quelli contro il patrimonio. A conclusione di mirate attività investigative da parte dei militari della Compagnia Carabinieri di Formia, sono stati raccolti e sottoposti al vaglio dell’Autorità Giudiziaria di Cassino una serie di elementi a carico di alcuni soggetti ritenuti autori di recenti reati. Nello specifico, i militari della Tenenza CC di Gaeta hanno denunciato un uomo cl.88 di Gaeta per ricettazione, essendo stato trovato in possesso di un mezzo oggetto di furto nel 2008. Successivi accertamenti hanno consentito altresì di appurare il passaggio di proprietà dello stesso mezzo oggetto di furto tra altre uomini, tre di Minturno ed uno di Napoli, per tale ragione denunciati per riciclaggio.
Gaeta, rubano un catalizzatore. Denunciati –I militari della Tenenza CC di Gaeta hanno denunciato poi due persone cl.78 e cl.75 entrambe di Napoli, per essere stati identificati quali autori del furto del catalizzatore di un’autovettura Smart di proprietà di una donna di Gaeta.
ARTICOLO CORRELATO – Gaeta: 74enne per truffa a luci rosse denunzia donna di 54 anni di Treviso che incassa denaro senza poi fare sesso – Truffa a luci rosse. Nello specifico, i militari della Tenenza Carabinieri di Gaeta, comandata dal Tenente Franco Franchi, hanno denunciato una donna di 54 anni (classe 68) di Treviso, per aver indotto un uomo 74 enne di Gaeta, ad accreditare su una carta prepagata euro 350 come corrispettivo di un rapporto sessuale mai concretizzatosi. Non deve meravigliare tale libido nell’anziano, peraltro personaggio che ricopre un ruolo delicato in città, in quanto il 75% degli uomini anziani deambulanti è ancora sessualmente attivo, mentre si riduce a un sesto per quelli con problemi di mobilità. Infine numerosi studi hanno mostrato, sia negli uomini che nelle donne, l’esistenza di una associazione tra la presenza di fattori di rischio cardiovascolare e la disfunzione sessuale. In Italia trattasi di reato di truffa ma è facile comprendere il disagio dell’uomo che si è presentato dinanzi ai carabinieri per dichiarare che era stato solato, restando a bocca asciutta. Nel contempo proseguono con incisività i servizi del controllo del territorio posti in essere dalla Compagnia Carabinieri di Formia finalizzati alla prevenzione dei reati in genere, con particolare riferimento a quelli contro il patrimonio. A conclusione di mirate attività investigative da parte dei militari della Compagnia Carabinieri di Formia, comandata dal dinamico Maggiore Michele Pascale, sono stati raccolti e sottoposti al vaglio dell’Autorità Giudiziaria di Cassino una serie di elementi a carico di alcuni soggetti ritenuti autori di recenti reati. Clicca qui per continuare a leggere l’articolo.