Nella giornata di ieri a Gaeta, i carabinieri in servizio sulla motovedetta cc816, deferivano in stato di libertà un 33enne di Sora, legale rappresentante di una ditta edile con sede legale in Roma, per “abbandono e deposito incontrollato di rifiuti”. I militari, accertavano che nell’area di cantiere edile relativo all’opera di riqualificazione del tratto del lungomare caboto di Gaeta, era stato stoccato un cumulo di circa “13,225 metri” cubi di materiale inerte composto da pietrame e terra, misto ad asfalto senza che siano posti in essere gli accorgimenti dovuti al fine di evitare la dispersione dei rifiuti nell’ambiente circostante ed in mare. A seguito di quanto accertato, gli operanti procedevano a sequestro dei materiali inerti nonché dell’area di cantiere di circa 280 mq perche’ contaminata da asfalto.
Gaeta: militari a bordo della motovedetta a contrasto degli illeciti ambientali. Una persona denunciata
A seguito di quanto accertato, i militari hanno proceduto con il sequestro dei materiali inerti e dell’area di cantiere di circa 280 mq in quanto contaminata da asfalto