“Alcune doverose precisazioni sulla ultime dichiarazioni del Consigliere
Regionale Mitrano sul tema della sanità e più in particolare sul Centro di Alta
Diagnostica dell’ex Ospedale. M. Di Liegro. Il restyling strutturale e
tecnologico che sta interessando sia l’Ospedale di Formia che il Distretto 5
del comprensorio Sud Pontino è attribuibile esclusivamente all’acquisizione
dei fondi del PNRR, in particolare al Decreto Normativo 77/2022 che spesso
abbiamo citato nei nostri ultimi interventi e che porta la firma dell’ex Ministro
Roberto Speranza. I fondi del PNRR, inoltre, sono previsti per la
realizzazione di Strutture e la dotazione tecnologica delle stesse, tra cui Case
di Comunità (CdC), Ospedali di Comunità (OdC) e Centrali Operative
Territoriali, ma non per adeguare le piante organiche, per cui senza
investimenti urgenti da parte del Governo in carica, Nazionale, Regionale ed
Aziendale ( ASL Latina) nell’assunzione di personale sanitario il rischio è che
vada perso e sprecato l’enorme finanziamento di denaro pubblico e che le
Strutture istituite ed edificate restino scatole vuote o diventino cattedrali del
deserto.
La realtà è che a 15 mesi dalla scadenza del PNRR nel giugno 2026
dette finalità appaiono drammaticamente lontane dalle aspettative. Per
quanto riguarda il reparto di Radiologia del Centro di Alta Diagnostica, invece,
pubblico la Determina Dirigenziale del 18/12/23 che racchiude il resoconto
dei fondi stanziati e adoperati nel periodo 2020-2022, quindi è facilmente
smentibile che NON ESISTE NESSUN NUOVO INVESTIMENTO DA
500.000 euro. Proprio sul Centro Diagnostico avremmo apprezzato se il
Consigliere Mitrano si fosse adoperato con il nostro stesso impegno per
smuovere una situazione che antecedente al nostro primo intervento risalente
ad inizio 2024 vedeva un silenzio persistere da oltre 3 anni. Peccato però che
mentre il Movimento 5 Stelle ha chiesto chiarimenti in Consiglio Regionale,
sollecitato la ASL per i gravissimi ritardi, resa nota la confusione per
l’attuazione di procedure di legge in materia di accreditamento regionale e
per il reclutamento del personale medico, dell’On. Mitrano ricordiamo soltanto
quando a maggio scorso preannunciava che vi sarebbe stata un’apertura
totale del reparto proprio nei giorni seguenti le elezioni europee di giugno
- Se proprio volesse portare un contributo fattivo, però, è ancora in
tempo. Lo invitiamo a seguire il nostro ennesimo intervento sul tema nelle
prossime ore nel quale continuiamo a chiedere risposte alla ASL per capire
chi sono i responsabili dei ritardi, della ridotta operatività settimanale e dei
danni assistenziali causati in termini di liste di attesa. Non per vanità e
populismo politico, ma in ottemperanza del Decreto Legge 73/2024 del
Ministro della Salute Schillaci, ed in particolar modo dall’art. 3 comma 10.” Lo dichiara in una nota
Simone Avico – Rappresentante Gruppo Territoriale Sud Pontino Movimento
5 Stelle – Sezione di Gaeta