Il Commissariato di Polizia di Stato di Gaeta, negli ultimi giorni, ha proposto l’applicazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio nei confronti di tre persone, di origine campana, giunte nella provincia di Gaeta senza un valido motivo, le quali hanno causato problemi per l’ordine e la sicurezza pubblica e quindi considerate pericolose. Non potranno più tornare a Gaeta un quarantaduenne, un trentaduenne e un ventiquattrenne, tutti della provincia di Napoli con a carico numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, la persona e altri gravi reati. I predetti hanno tentato di accedere a uno stabilimento balneare di Serapo in evidente stato psicofisico alterato, probabilmente dovuto dall’uso smodato di sostanze alcoliche e, nonostante l’opposizione da parte dei gestori del lido, anche al fine del necessario distanziamento sociale per la prevenzione della diffusione del virus Covid-19, hanno inizialmente inveito contro i responsabili di quel tratto di arenili fino ad aggredirli fisicamente. La situazione, per fortuna non è degenerata grazie al tempestivo intervento dell’equipaggio della volante che si trovava a pochi passi dal luogo. I suddetti sono stati controllati e non hanno saputo fornire agli agenti di Polizia una valida giustificazione circa la loro presenza in quel centro, adducendo motivazioni false, tendenziose e contraddittorie. Nei loro confronti, considerato che non sono residenti nel comune di Gaeta, né vi svolgono nessuna attività lavorativa, il Questore della Provincia di Latina ha emesso il provvedimento di divieto di ritorno per tre anni nel citato comune.
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