Gaeta – Contributi integrativi per il pagamento dei canoni di locazione, pubblicato l’avviso – È stato pubblicato sul sito del comune di Gaeta l’avviso per la concessione di contributi
integrativi, con fondi regionali, per il pagamento dei canoni di locazione destinati a coloro che
possiedono i requisiti richiesti.
«Le politiche abitative hanno bisogno di una pluralità di strumenti differenziati e il contributo
integrativo per chi abita in un alloggio condotto in locazione è uno di questi, sicuramente uno dei
più efficaci – commenta il sindaco Cristian Leccese -Sicuramente un’azione concreta di
attenzione al tema abitativo da parte nostra, e che permetterà di aiutare famiglie che non sono in
grado di sostenere canoni di locazione da libero mercato. »
«Si tratta – afferma l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune Gianna Conte – di un
significativo intervento a sostegno di chi è in difficoltà, e si trova mensilmente a sostenere il
pagamento di un canone di affitto, spesso gravoso. Un intervento che costituisce un importante
strumento di sostegno al reddito per molte famiglie gaetane e che conferma quella che è da sempre
la nostra attenzione e impegno rivolti alle fasce più deboli della popolazione, cercando di non
lasciare indietro nessuno. »
REQUISITI
Sono ammessi al contributo i richiedenti che, alla data di presentazione della domanda,
posseggono i seguenti requisiti:
a) Cittadinanza italiana, di un paese dell’UE in corso di validità;
b) Per i cittadini non appartenenti all’UE, permesso di soggiorno o carta di soggiorno in
corso di validità;
c) Residenza anagrafica o locatari di alloggio per esigenze di lavoro e di studio, nel Comune
e nell’immobile per il quale è richiesto il contributo per il sostegno alla locazione;
d) Titolarità di un contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo
regolarmente registrato (sono esclusi gli immobili appartenenti alle categorie catastali A1,
A8 e A9);
e) Mancanza di titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso ed abitazione su alloggio
adeguato alle esigenze del nucleo familiare (riferimento alloggio adeguato: art. 20 del
regolamento regionale n. 2/2000 e s.m. e i.) nell’ambito territoriale del Comune di residenza
ovvero nell’ambito territoriale del comune ove domicilia il locatario di alloggio per esigenze
Qualora nel corso dell’anno 2024, per il medesimo alloggio, sia stato rinnovato il contratto di
locazione scaduto, il richiedente allega alla domanda copia di ambedue i contratti di
locazione regolarmente registrati.
Variazioni ai requisiti e alle condizioni indicate nella domanda devono essere comunicate ai
preposti Uffici comunali ai fini dell’ottenimento del contributo.
Il possesso dei suddetti requisiti, ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 28 dicembre 2000, n.
445, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli
atti, richiamate dall’art. 76 del DPR n. 445/2000.
CONTRIBUTO
Il contributo comunale erogato ai soggetti destinatari non potrà superare il 40% del costo
del canone annuo effettivamente versato, e comunque non potrà essere superiore ad un
contributo totale di € 2.000,00 per ogni singolo richiedente, nei limiti delle disponibilità
regionale erogata al Comune.
Alla scadenza dei termini previsti dal presente Avviso, il Comune provvederà alla
quantificazione dell’importo complessivamente riconosciuto ai richiedenti ammessi nella
graduatoria 2022 ed alla trasmissione alla Regione Lazio della “richiesta comunale delle
risorse”.
Il Comune, a seguito della richiesta comunale di contributo trasmessa alla Regione e nei
limiti della disponibilità regionale erogata, potrà liquidare percentuali inferiori al 100% del
contributo spettante.
TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda di partecipazione al bando dovrà essere compilata esclusivamente sul modello
che alleghiamo di seguito, e dovrà pervenire all’Ufficio Comunale, entro il termine del
13/03/2025:
– consegnando la documentazione all’Ufficio protocollo del Comune;
oppure
– per Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo: protocollo@pec.comune.gaeta.lt.it
Le domande incomplete o prive della documentazione richiesta non saranno ritenute valide
ai fini della formazione della graduatoria.
di lavoro o di studio. Il presente requisito deve essere posseduto da tutti i componenti il
nucleo familiare;
f) Non avere ottenuto per le mensilità per le quali è richiesto il contributo, l’attribuzione di
altro contributo per il sostegno alla locazione da parte della Regione Lazio, di Enti Locali,
associazioni, fondazioni o altri organismi;
g) Non essere assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica destinati all’assistenza
abitativa e di edilizia agevolata/convenzionata;
h) ISEE del nucleo familiare non superiore ad € 14.000,00 rispetto al quale l’incidenza del
canone annuo corrisposto risulti superiore al 24%. L’ISEE di riferimento è quello in corso di
validità alla data di presentazione della domanda ed il valore del canone annuo, al netto degli
oneri condominiali, è riferito all’anno indicato nel bando comunale, risultante dai contratti di
locazione regolarmente registrati. La percentuale di incidenza è determinata: incidenza =
(canone annuo effettivamente pagato/ISEE) x 100.
Il contributo per il sostegno alle abitazioni in locazione non è cumulabile con la quota
destinata all’affitto del cd. Reddito di cittadinanza (ADI). Il Comune, successivamente al
pagamento del contributo, comunica all’INPS la lista dei beneficiari, ovvero, comunque,
interloquisce con l’INPS secondo modalità dallo stesso indicate.
DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
Il richiedente presenta domanda di contributo utilizzando apposito modello fornito dal
Comune.
La domanda deve necessariamente comprendere la seguente documentazione, a pena di
esclusione:
documento di identità in corso di validità;
permesso di soggiorno o carta di soggiorno in corso di validità, per gli inquilini cittadini di uno
Stato non appartenente all’Unione Europea;
contratto di locazione ad uso abitativo, regolarmente registrato ed intestato al richiedente,
per il quale è richiesto il contributo;
ISEE ordinario in corso di validità;
Copia delle ricevute di pagamento del canone di locazione per l’anno 2024.
Spetta all’Amministrazione Comunale procedere a idonei controlli, anche a campione, circa
la veridicità delle dichiarazioni rese.