Continua l’impegno dell’Amministrazione Comunale per la riqualificazione dell’area ex Avir
e zone adiacenti. Oltre all’ avvenuto avvio nelle scorse settimane dei lavori finalizzati alla
valorizzazione e rigenerazione urbana del corpo di fabbrica, edificio prospiciente Corso
Italia, opera finanziata interamente da fondi PNRR-Piano Nazionale di Ripresa e
Resilienza, si procederà infatti al completamento della piazza bassa della stessa ex
Vetreria e il ripristino e messa in sicurezza del basolato. E’ quanto previsto dalla
determinazione dirigenziale n. 1534 dello scorso 30 dicembre del Dipartimento ISAT. Ci si
avvia dunque alla ultimazione dell’area che verrà intitolata alla memoria dei “Maestri
Vetrai”. Un atto questo, che servirà a tramandare alle future generazioni il ricordo di tutti
coloro, i vetrai, abili artigiani ed operai che producevano con passione e lavoro
instancabile manufatti che, specialmente fino agli anni ’60, venivano realizzati con
un’antica tecnica creata a metà del I secolo a.C., della soffiatura a bocca. Una tradizione
che lega in maniera indissolubile la storia di quel luogo alla città di Gaeta. L’
Amministrazione Comunale ha attuato finora una serie di interventi volti al recupero
funzionale dell’area della ex fabbrica divenuta di proprietà comunale. I lavori hanno
riguardato gli spazi esterni che sono stati aperti al pubblico utilizzo in parte, con l’area che
è stata vincolata dalla competente soprintendenza. Ad ora è rimasto da terminare la
sistemazione della zona bassa dell’area, lungo via Serapide e prospiciente Corso Italia
nella quale insiste una zona pavimentata con basoli per il cui intervento si rende
necessario una ricollocazione in sito dell’antica pavimentazione secondo le indicazioni
della stessa Soprintendenza. Proprio stante il vincolo dello stesso sito, l’intervento dovrà
essere realizzato da una ditta specializzata nel restauro e manutenzione dei beni immobili
sottoposti a tutela. La spesa prevista, totalmente finanziata dalla devoluzione Astral è di
182.872,83 euro.
«Proseguiamo con la nostra attività di riqualificazione e rigenerazione urbana di una vasta
e centrale area della nostra città in totale stato di abbandono da alcuni decenni –
commenta il sindaco Cristian Leccese – L’ opera avviata dalla Amministrazione che ci ha
preceduto, guidata dal sindaco Mitrano, è tesa a ridare decoro e assicurare nuova vita al
sito storico dell’ex opificio ed alla zona circostante. Ora andiamo ad attuare il
completamento dell’area bassa, già interessata da precedenti interventi, in maniera da
renderla fruibile ed onorare nel migliore dei modi la memoria dei Maestri Vetrai.»

Un altro intervento che verrà attuato è quello previsto nell’ambito del completamento del
percorso urbano di collegamento fra Corso Italia e Piazza Mazzini (Determinazione
dirigenziale Dipartimento ISA n. 1534 del 30/12/2024). Alcuni spazi sono stati già aperti al
pubblico utilizzo mentre restano da realizzare alcuni aspetti di decoro e una ringhiera a
tutela della pubblica incolumità, che si è preferito rimodulare in maniera più consona sia
all’ aspetto dei lavori realizzati, sia per una più completa fruibilità dei percorsi e degli spazi.
La spesa prevista è di 118.003,05 anche questa totalmente finanziata dalla devoluzione
Astral. «Il percorso pedonale è certamente una delle opere che caratterizza il progetto che
abbiamo attuato del nuovo collegamento stradale tra Piazza Mazzini e Corso Italia –
evidenzia l’assessore ai Lavori Pubblici Luigi Gaetani -Siamo davvero contenti di aver
dotato la zona e la comunità di un’opera che ritenevamo e riteniamo importante. Con la
collocazione della ringhiera lo stesso percorso sarà ultimato e fruibile in piena sicurezza,
com’ è giusto che sia.»