Si è concluso nella giornata odierna, presso la sede della Guardia costiera di Gaeta, il corso formativo per 25 militari di “Addetto al Servizio di Pronto Soccorso Aziendale”, ai sensi del D.M. n. 388/2003 e del D. Lgs. n. 81/2008, in materia di tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro.
L’attività, che rientra tra le direttive previste dal Comando Generale delle Capitanerie di porto, è stata effettuata grazie alla collaborazione instaurata tra Capitaneria di porto di Gaeta e Corpo Militare Volontario CRI – Nucleo Arruolamenti ed Attività Promozionali – Comitato Sud pontino, con l’obiettivo primario di innalzare il gradiente di sicurezza e di protezione a favore degli stessi militari durante le loro, talvolta rischiose, mansioni lavorative.
Il piano didattico, strutturato su due differenti giornate per 12 ore complessive, prevedeva una parte teorica seguita da una parte pratica (con simulazioni di rianimazione cardio polmonare ed utilizzo del defibrillatore semiautomatico su manichino) ed è stato condotto dal docente Colonnello Medico (cgd) Virgilio Costanzo.
I militari partecipanti, tutti già brevettati BLS-D (ovvero, primo soccorso ed uso del defibrillatore semiautomatico) sono stati selezionati tra quelli maggiormente impiegati nei servizi di guardia o a bordo delle unità navali della Guardia Costiera ed hanno ricevuto utili istruzioni teoriche e pratiche per una corretta e tempestiva attivazione delle misure di primo intervento e primo soccorso, in attesa dell’arrivo del personale sanitario specializzato.
Si tratta, senza dubbio, di un importante momento del percorso formativo dei militari della Guardia Costiera, impegnati non solo ad accrescere il proprio bagaglio operativo ma anche a diventare parte attiva e pronta ad operare, in modo qualificato anche a favore dell’utenza marittimo-portuale, nei vari scenari di rischio e di emergenza in cui sono spesso coinvolti.
Soddisfazione per il Comandante della Capitaneria di porto di Gaeta Federico Giorgi che, al termine del corso, ha ringraziato il Colonnello Costanzo per la disponibilità fornita, auspicando nuove e proficue forme di collaborazione.”