Il 4 e 5 ottobre si sono tenute le XXXIe GIORNATE DI ALLERGOLOGIA E
PNEUMOLOGIA presso L’Hotel SUMMIT a Gaeta.
Organizzate come corso ECM per aggiornamento continuo in medicina,
accreditato presso il ministero della salute. Le figure professionali che hanno
beneficiato del punteggio ECM sono state : infermiere, fisioterapista,
farmacista, medico chirurgo del territorio e ospedaliero e le relative discipline
( Pneumologo, allergologo, Otorino, chirurgo toracico, cardiologo ecc.
Anche quest’anno sono state organizzate dallo Pneumologo Ermanno Kugler
che è stato il Presidente del congresso, già direttore di strutture ospedaliere
di Pneumoallergologologia dell’ASL di Latina e che ha curato la direzione
scientifica delle due giornate.


L’evento ha mostrato un taglio di congresso interregionale e molte
delegazioni di medici del territorio e specialisti della discipline in oggetto
sono giunte da più regioni d’Italia. Anche gli esperti degli argomenti trattati
sono arrivati da più atenei italiani. Non sono mancati i professionisti locali
che numerosi si sono cimentati in corsi pratici e presentazioni di casi clinici ,
dando a queste due giornate un aspetto molto pratico.
Infatti sono stati organizzati dei corsi pratici per i medici del territorio che con
l’aiuto di esperti radiologi, pneumologi, otorini. Oncologi, ecc. hanno
affrontato e risolto casi clinici, prendendo delle decisioni giuste ed esaustive
per il bene di questi pazienti. L’obbiettivo è stato quello di eseguire solo
esami utili finalizzati alle diagnosi e alle terapie più precise e senza gravare la
sanità di esami inutili o dannosi per il paziente. Con lo sviluppo di nuove
tecnologie e sempre più sofisticate sono state puntualizzate le decisioni
diagnostiche. Ad esempio con la diffusione della TAC polmonare ad alta


risoluzione si trovano spesso noduli polmonari e allora si è svolto un corso
specifico sul nodulo polmonare con un tim multidisciplinare per insegnare
come comportarsi nella metodologia diagnostica del nodulo polmonare fino al
trattamento chirurgico con robotica. Un altro corso interessante è stato quello
di mettere in grado il medico di famiglia di eseguire una spirometria come
esegue un elettrocardiogramma, di saperla interpretare e di rendere un
servizio di screening di primo livello sul territorio che potrebbe aiutare le liste
d’attesa e la penuria di specialisti pneumologi . Solo In caso di spirometria
patologica, inviare il paziente già selezionato presso lo Pneumologo. In sede
congressuale sono stati creati dei percorsi di collaborazione tra medico di
famiglia e specialisti che devono essere più disponibili anche telefonicamente
con i colleghi del territorio, per esperienza molte cose si possono risolvere
con una semplice telefonata.


Ma non solo , perché ci sono state sessioni dedicate a malatie polmonari che
spesso sfuggono dall’abilità diagnostica dei nostri ambulatori. Mi riferisco
all’enfisema polmonare genetico per carenza di alfa 1 antitripsina,che si
determina con un esame del costo di 3 euro e mi chiedo , se sono in ascolto
pazienti con disturbi respiratori come asma o Broncopatia cronica,avete mai
fatto questo esame almeno una volta nelle vostra vita? Ovviamente
diagnosticare la carenza comporta un valore aggiunto per evitare un

enfisema grave nel tempo. Una sessione speciale è stata dedicata all’asma
e asma non controllato, perchè ancora oggi in queste situazioni viene usato il
cortisone e anche nei bambini con tutte le conseguenze , senza tener conto
delle terapie biologiche alternative che non hanno alcun rischio. Non è
mancata la sessione sui disturbi respiratori del sonno come apnee notturne e
russamento che non è solo un problema per il partner e separazioni
coniugali ma preludio a patologie molto gravi metaboliche , endocrinologiche
e cardiovascolari come la morte improvvisa nel sonno per aritmia cardiaca.
Ci auguriamo che anche il prossimo anno avremo la grande affluenza di
quest’anno,
Visto l’interesse consolidato per queste giornate.