Evento del circolo filatelico numismatico “Tommaso Valente” di Gaeta
Restituire alle città di Gaeta e Formia un momento di grande rilevanza culturale, politica e storica. Obiettivo centrato per il Circolo filatelico numismatico “Tommaso Valente” di Gaeta, attraverso l’iniziativa “De Gasperi tra Formia e Gaeta dopo il 18 aprile 1948”, tenutasi a fine maggio a Gaeta e organizzata in collaborazione con la Fondazione De Gasperi, il Consiglio Regionale del Lazio, il Comune di Gaeta, il Consorzio per lo Sviluppo Industriale del Sud Pontino, l’Istituto Nautico “Caboto” e il Club Nautico Gaeta.
L’evento è stato inserito nelle celebrazioni per i 45 anni del Circolo, ha voluto ricordare una pagina importantissima per la storia del nostro territorio, celebrando i 70 anni dalla visita privata nel sud pontino di uno dei padri fondatori della Repubblica, Alcide De Gasperi, avvenuta dal 24 al 29 aprile 1948, all’indomani dello storico successo (oltre il 48% dei consensi) della Democrazia Cristiana alle prime elezioni politiche dopo l’entrata in vigore della Costituzione.
Momento clou della manifestazione, il convegno tenutosi presso l’aula magna dell’Istituto Tecnico Nautico “Giovanni Caboto”, alla presenza del sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano, del consigliere regionale Giuseppe Simeone, e della dirigente scolastica Maria Rosa Valente.
Il convegno ha visto la partecipazione in qualità di relatori della dottoressa Maria Romana De Gasperi, figlia dello statista e presidente onorario della “Fondazione De Gasperi” (1948: ritorno alla democrazia). Poi il dottor Armando Tarullo, vice presidente della “Fondazione De Gasperi” (Alcide De Gasperi: santità e politica). Infine il professor Nilo Cardillo, preside emerito del liceo classico “Vitruvio Pollione” di Formia (Alcide De Gasperi e l’Etica della memoria).
Ad arricchire la conferenza, la testimonianza diretta di Cosmo Valente che ha raccontato e ripercorso con viva emozione i momenti dell’incontro con De Gasperi, e la relazione della dottoressa Alessandra Aprile che ha provato a ricostruire la cronaca di quei giorni soprattutto grazie al saggio del professor Gaetano Andrisani, “De Gasperi a Formia e a Gaeta dopo il 18 aprile 1948”, pubblicato nella “Gazzetta di Gaeta” del 25 aprile 1978. Particolare interesse ha poi suscitato la mostra inaugurata dalla dottoressa De Gasperi, ricca di documenti originali cartacei e fotografici del soggiorno del Presidente nel Golfo di Gaeta. Nei locali del Club Nautico Gaeta, che hanno ospitato l’esposizione, è stato inoltre possibile acquistare delle cartoline ricordo con annullo speciale figurato.
«Mio padre non era un uomo di mare – ha ricordato Maria Romana De Gasperi -, tanto che quando passeggiava sulla spiaggia non si levava nemmeno le scarpe e il cappello, ma l’ha sempre amato. Ecco perché, dopo una faticosa campagna elettorale, non andò nelle sue montagne ma scelse di venire qui. A godersi il vostro sole, a riposare, a sentire questa aria meravigliosa e lo sciacquettio del mare, soprattutto la sera, che lascia un po’ di malinconia e tanto piacere. Forse voi che ci abitate non ve ne accorgete neppure, ma non immaginate quanto possa essere importante, in modo particolare per un uomo che aveva una vita così impegnativa. È stato molto piacevole essere stata invitata ed aver partecipato a questa iniziativa, e mi ha fatto tanto piacere vedere come De Gasperi sia ancora ricordato per aver fatto qualcosa di buono, di positivo, di giusto. In questo momento, sarebbe molto utile avere un altro statista come lui, ne avremmo proprio bisogno».
Il segretario del Circolo, Pietro Evangelista, ha espresso soddisfazione: «Al termine dell’evento, possiamo tracciare un bilancio più che positivo. Stiamo festeggiando nel miglior modo possibile il 45° anniversario della fondazione del nostro circolo, che attraverso la filatelia vuole ricordare pagine di storia, arte e cultura. Abbiamo ancora altri progetti in cantiere, che sicuramente organizzeremo entro l’anno».
Maurizio Di Rienzo