Un momento triste per tutti noi: salutiamo il Capitano di Fregata (CP) Federico Giorgi, ufficiale e gentiluomo, splendida persona che ha onorato il ruolo ricoperto e che ha suscitato tante simpatie ed apprezzamenti nel Golfo.
In vista della cerimonia che, nella mattinata di venerdì, segnerà il passaggio del comando della Capitaneria di porto di Gaeta tra l’attuale comandante, il Capitano di fregata Federico GIORGI ed il subentrante, Capitano di fregata Angelo
Napolitano, quella che sta per concludersi è stata una settimana di bilanci e di saluti.
Bilanci, da parte del comandante uscente, dopo oltre due anni di intenso ed impegnativo lavoro alla guida della Guardia Costiera che vigila sul tratto di costa laziale che va dal Garigliano sino a Foce Verde ed abbraccia anche le isole
pontine; saluti, di commiato da parte di chi lascia, che si mischiano con quelli di
benvenuto per il comandante Napolitano.
Fitto, infatti, è stato il calendario degli incontri con le Istituzioni del territorio e con
gli stakeholder del settore marittimo e portuale.
Nella città capoluogo, S.E. il Prefetto di Latina, dott. Maurizio Falco, nel corso dell’incontro di martedì scorso, ha ripercorso con il comandante Giorgi due anni di intensa e proficua cooperazione, nei quali, nonostante le complicazioni indotte
dalla crisi pandemica, sono state prevenute e risolte tante situazioni di criticità a
beneficio dei cittadini e degli utenti del mare.
Al comandante Napolitano, S.E. il Prefetto ha formulato i migliori auguri di buon
lavoro, nel solco della strada tracciata dal suo predecessore.
Particolarmente significativo, poi, è stato il sentito e doveroso “passaggio di testimone” che i due ufficiali hanno avuto durante la visita al Procuratore aggiunto della Repubblica di Latina, dott. Carlo Lasperanza, sotto la cui azione di
coordinamento la Guardia costiera ha operato nell’ultimo biennio per la
prevenzione ed il contrasto delle condotte che pongono a rischio il nostro mare
ed il delicato ecosistema marino-costiero.
Gli incontri istituzionali sono poi proseguiti con le visite al comandante provinciale
dei Carabinieri, Colonnello Lorenzo D’Aloia ed a quello della Guardia di Finanza,
Colonnello Umberto Maria Palma.
Nella giornata di ieri, infine, S.E.R. Mons. Luigi Vari, presso il palazzo
Arcivescovile di Gaeta, ha accolto il comandante Napolitano ad ha formulato al
comandante Giorgi gli auguri per il suo futuro incarico presso il Comando
generale del Corpo della capitanerie di porto, ove prenderà servizio da lunedì
Avvicendamento al comando della Capitaneria di porto di Gaeta.
Le visite istituzionali in vista del passaggio di consegne di venerdì.
CAPITANERIA DI PORTO DI GAETA
GUARDIA COSTIERA
prossimo (20 settembre), non prima di aver celebrato nella mattinata di venerdì la
formale cerimonia del passaggio di consegne, che sarà presieduta dal Direttore
marittimo del Lazio, Capitano di vascello Francesco Tomas, già comandante
della Capitaneria di porto di Gaeta nel triennio 2010 – 2013 ed oggi al vertice
della Guardia costiera laziale.
Nel mettere a punto tutti i preparativi per la cerimonia militare, che, a causa delle
restrizioni imposte dalle norme di contrasto al Covid, si terrà senza la tradizionale
presenza delle Autorità locali, di ospiti ed operatori dell’informazione, il comandante Napolitano sta avendo modo di conoscere le specificità, peculiarità e le tante eccellenze del territorio, marittimo e costiero, che da lunedì prossimo
ricadrà sotto la sua giurisdizione.
Il lavoro che attende il Capitano di fregata Angelo Napolitano si avvierà sulla scia
di quello svolto dal comandante Giorgi, i cui momenti salienti verranno ripercorsi
nel discorso che chi lascia è uso tenere, alla presenza del Direttore marittimo del
Lazio, a tutto il personale della Capitaneria di porto ed ai titolari degli Uffici
marittimi dipendenti, l’equipaggio che lo ha accompagnato in questi due anni di
vita e di impegno professionale, senza il quale non sarebbe stato possibile
cogliere quegli obiettivi che fanno della Guardia costiera un sicuro punto di
riferimento ed un efficacie “sportello unico” di servizi all’utenza marittima ed alla
collettività di chi, per lavoro o per diletto, va per mare.