TARIP Formia, Zangrillo: Paga per quello che butti – Il Comune di Formia è stato ammesso al contributo da parte della Regione Lazio per l’applicazione della TARIP, la tariffa puntuale, entrata in vigore il 1° gennaio 2016 e che si paga per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Un sistema equo perché ottiene una partecipazione diretta dei cittadini premiando i comportamenti virtuosi di chi differenzia correttamente i materiali riciclabili e riduce al minimo i rifiuti non riciclabili. La tariffa puntuale si basa sul quantitativo di rifiuti prodotto, e non sulle dimensioni degli immobili.
“É un momento che rivoluzionerà la gestione dei rifiuti – spiega l’assessore alle Politiche Ambientali Eleonora Zangrillo – Nel 2008 la Comunità Europea ha approvato la direttiva sui rifiuti ponendo come obiettivo la riduzione delle conseguenze negative della produzione e della gestione dei rifiuti per la salute umana e per l’ambiente. Si inizia a parlare del principio ‘chi inquina paga’, in cui si iniziano a dettare i criteri per la realizzazione da parte dei Comuni di sistemi di misurazione puntuale sulla quantità di rifiuti conferiti al servizio pubblico nelle forme ammesse dal diritto dell’Unione Europea o di sistemi di gestione caratterizzati dall’utilizzo di correttivi ai criteri di ripartizione del costo del servizio”.
Il Comune ha ottenuto un finanziamento regionale di 100.000 euro, che, uniti ai 67.000 euro di cofinanziamento della FRZ e ai 356.000 euro finanziati lo scorso anno dalla Provincia di Latina, può consentirgli di partire con un importante progetto sul territorio.
“In realtà tutto si può sintetizzare con un’altra frase ad effetto, ‘paga per quello che butti’ – prosegue l’assessore Zangrillo – Un altro concetto legato alla tariffa puntuale è quello di far leva sulla partecipazione fattiva degli utenti al miglioramento della qualità della raccolta differenziata, alla riduzione dei rifiuti e all’efficientamento della raccolta, incentivando comportamenti virtuosi e disincentivando quelli più dannosi perché, con la maggiore consapevolezza dell’utente e con la maggiore equità del prelievo, ciascun cittadino/utente pagherà ciò che produce”.
Con la deliberazione di giunta del dicembre 2019 la Regione Lazio ha deliberato l’applicazione delle linee guida per la determinazione della TARIP da parte dei comuni.
“I cittadini di Formia hanno sempre dimostrato di essere sensibili al tema della raccolta differenziata – sottolinea il sindaco Gianluca Taddeo – Si è sempre registrata un’altissima percentuale di raccolta differenziata che ha visto negli anni la città nelle posizioni di vertice di tutta la regione laziale per la percentuale di rifiuti differenziati. Inizia una nuova fase che vedrà la compartecipazione di un team di progetto multidisciplinare e coordinato. Verranno coinvolte diverse aree: tecnica, tributi, economica e finanziaria, e informatica”.