Sciacallo in azione al Dono Svizzero di Formia. La vicenda – Proseguono con incisività i servizi di controllo del territorio della Compagnia Carabinieri di Formia finalizzati
alla prevenzione dei reati in genere. Nello specifico, il 06.02.2024, personale del:
N.O.R.M. – Sezione Radiomobile di Formia (LT), a seguito di mirata e repentina attività di indagine,
identificava e deferiva in s.l. un uomo cl. 84’ originario della provincia di Caserta per il delitto di ricettazione.
In particolare, il giovane campano era stato visto aggirarsi con fare sospetto all’interno del Pronto Soccorso
dell’Ospedale Dono Svizzero di Formia, da parte di alcune persone in attesa di essere visitate. Tra queste, era
presente un ragazzo di Gaeta che, mentre riceveva le cure mediche del caso per un infortunio occorso ai suoi
danni, aveva lasciato incustodito il proprio zaino con all’interno il cellulare, del valore di diverse centinaia di
euro.
Terminata la visita, accorgendosi dell’ammanco, la vittima richiedeva l’intervento del personale dell’Arma
che interveniva prontamente sul posto. I militari, raccolti più elementi possibili circa la descrizione del sospettato
autore del furto, si ponevano alle sue immediate ricerche, riuscendo ad individuarlo presso lo scalo ferroviario di
Formia, mentre era intento a salire su un treno con destinazione Napoli. Alla vista dei Carabinieri in uniforme, il
giovane, vistosi braccato, tentava di disfarsi di un telefono cellulare, poi risultato essere il telefono oggetto di
furto, gettandolo sui binari, senza ottenere però il risultato sperato.
Sciacallo in azione al Dono Svizzero di Formia. La vicenda – Il telefono veniva infatti recuperato e
riconsegnato al legittimo proprietario, mentre il malfattore, già gravato da precedenti di polizia per reati contro il
patrimonio, veniva denunciato all’A.G. competente. Nella circostanza, i Carabinieri del N.O.R.M. di Formia
richiederanno anche un’idonea misura di prevenzione personale come il foglio di via obbligatorio dal Comune di
Formia per anni tre.