Ruba il cellulare ad un cittadino al Pronto Soccorso dell’ospedale di Formia – Nella giornata del 21 dicembre scorso, i Carabinieri della Stazione di Formia (LT), al termine di attività
investigativa, hanno deferito, in stato di libertà, un cittadino straniero di 25 anni, irregolare sul territorio
italiano e già noto alle FF.OO. per i suoi trascorsi giudiziari.
L’uomo veniva colto, nella quasi flagranza del reato, a sottrarre il cellulare di un cittadino del posto, mentre
si trovava all’interno del Pronto Soccorso del locale ospedale.
Lo straniero era infatti riuscito, durante le prestazioni sanitarie operate sulla vittima, a destreggiarsi in modo
furtivo nella sala d’attesa del nosocomio, ove, in modo repentino, era riuscito a sottrarre, dall’interno di un
borsello lasciato incustodito, il cellulare avente un modesto valore.
Ruba il cellulare ad un cittadino al Pronto Soccorso dell’ospedale di Formia – Il pronto intervento dei militari dell’Arma, distintosi per tempismo nella ricerca dell’autore per le vie della
città, ha consentito di individuare nelle immediatezze il soggetto e rinvenire sulla sua persona la refurtiva,
che è stata in tal modo restituita al legittimo proprietario.
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e per gli indagati vale il principio di non
colpevolezza sino alla sentenza definitiva, ai sensi dell’art. 27 della Costituzione.
ARTICOLO CORRELATO del 25 gennaio 2024 – Si introduce nell’appartamento della sorellastra e ruba una borsa con cellulari e carte di credito – Nel pomeriggio del 24 gennaio c.a. a San Felice Circeo (LT), i Carabinieri della
locale Stazione, in esecuzione dell’ordinanza dell’applicazione della misura cautelare
degli arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Latina, hanno tratto in arresto un
cittadino tedesco classe 73 residente a San Felice Circeo (LT), per il reato di furto. Lo stesso era stato tratto in arresto nella giornata del 10 gennaio c.a., poiché dopo
aver forzato la porta d’ingresso, si era introdotto nell’appartamento della sorellastra
asportando una borsa contenente nr. 2 telefoni cellulari, documenti e carte di credito
intestati alla persona offesa. Il Comando Arma di S. Felice Circeo successivamente richiedeva l’aggravamento
della misura dell’obbligo di firma cui era stato sottoposto.
Ieri 24 gennaio l’uomo è stato nuovamente tratto in arresto e posto agli arresti
domiciliari a disposizione dell’A.G.
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