Sarà ospitato nella `Tomba di Cicerone`, presso il Mausoleo dello storico oratore, l`atteso incontro, nell`ambito della rassegna Libri sulla Cresta dell`Onda, che vedrà protagonista Roberto Saviano. Lo scrittore di Gomorra sarà in città, nell`appuntamento del 25 luglio organizzato dalla Libreria Mondadari di via vitruvio, parte della kermesse LIBRISCO, per presentare l`ultimo lavoro, ‘In mare non esistono taxi’.
In mare non esistono taxi è una riflessione dell’autore sulle diverse fotografie dell’immigrazione, un tema di grande attualità e su cui spesso interviene sui suoi canali social network e sui media. Il tema delle rotte d’immigrazione, delle traversate nel mar Mediterraneo e, prima, nel deserto del Sahara, dei centri di detenzione in Libia e altrove, della permanenza in Italia, dei salvataggi in mare a opera delle ONG e della Marina. Una raccolta di fotografie dei più grandi autori internazionali che hanno documentato il tema si intreccia con il racconto di Saviano che a sua volta le contestualizza con i suoi commenti, analizzando anche in dettaglio i casi più significativi che sono stati pubblicati sulla stampa. Da dove partono i migranti?
Perché sono costretti a fuggire da alcune regioni dell’Africa passando per la Libia, dove vengono trattenuti a forza nei centri di detenzione, e costretti a pagare cifre vertiginose per potersi imbarcare alla volta dei paesi europei?
Questi viaggi sono sempre molto estremi, i barconi sono vecchi e sovraccaricati, le condizioni disumane. Un ruolo fondamentale dal punto di vista umanitario è svolto proprio dalle ONG, che il Ministro Di Maio ha definito “taxi del mare”. Saviano dà spazio anche alle storie dei volontari di Medici Senza Frontiere che salvano le persone in mare, dà loro anche un volto con i ritratti sul campo.
Quando non ci sono naufragi, i migranti che riescono ad arrivare in Italia vengono condotti nei vari CIE, ma non sempre sono strutturalmente pronti ad accogliere il grande numero di uomini, donne e bambini che necessitano di assistenza.