Investimenti per il territorio e a sua difesa ma anche sulla persona, le nuove imprese economiche, in favore dei più deboli. E’ in estrema sintesi il lavoro emendativo che Gaia Pernarella, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Lazio, discuterà da venerdì, dopo l’apertura dei lavori d’Aula giovedì, con l’obiettivo di migliorare la Legge di Stabilità regionale 2020.
“Non c’è dubbio – commenta la Consigliera 5 Stelle -, che questa Legge sia quella più importante dell’anno legislativo regionale, soprattutto per i cittadini che così verificano dove e a cosa sono destinati gli investimenti.
Se nella fase di Commissione abbiamo ottenuto alcuni significativi successi riuscendo a fare approvare emendamenti volti alla verifica degli obiettivi da parte delle commissioni regionali competenti e a un maggiore controllo degli enti ambientali teso a scongiurare rischi per la salute umana, l’ambiente e l’interesse pubblico, quello che ora portiamo in Aula è la sintesi di più anni di ascolto dei territori”.
Un impegno a tutto campo, dunque, che va da un incremento dei fondi per il risanamento idrogeologico dei territori a maggiori investimenti in opere idrauliche e di bonifica fino all’aumento dei fondi per le opere di urbanizzazione primaria e per il sostegno agli interventi di adeguamento sismico sulle abitazioni.
Finanziamenti che inoltre sono stati chiesti per il recupero di immobili di pubblico interesse storico, artistico e ambientale, il cofinanziamento di progetti di riqualificazione, ristrutturazione e ammodernamento di immobili acquisiti dagli Enti a seguito di confische alla criminalità organizzata per social housing, asili e centri anziani fino a un incremento dei fondi per l’eliminazione di barriere architettoniche in edifici privati dove risiedono disabili in condizioni di grave disagio economico.
Lavoro centrale del lavoro emendativo della consigliera terracinese, inoltre, quello destinato all’ambiente e alla salute con la richiesta di incrementare i fondi per l’attività del registro tumori, in favore dell’attività di ARPA, della raccolta differenziata, della ristrutturazione degli impianti di trattamento dei rifiuti di proprietà pubblica, della bonifica e dell’aggiornamento dell’anagrafe delle aree inquinate.
Le imprese economiche e la partecipazione quindi, con un incremento del fondo unico per lo sviluppo del turismo, del fondo in favore dello sviluppo di imprese nel settore delle attività culturali e creative, per la realizzazione di opere pubbliche progettate con i cittadini.
Un’ultima parte di attività poi, quella destinata più strettamente al territorio della provincia di Latina e condivisa con tutti i consiglieri del territorio: la richiesta di finanziamenti nel prossimo triennio per la riattivazione della tratta ferroviaria Terracina – Priverno, in favore della salvaguardia della sughereta di Monte San Biagio, dell’istituzione del Parco Archeologico della Villa di Domiziano, della messa in sicurezza dell’area archeologica delle cosiddette “Grotte di Sant’Erasmo” a Formia, dell’attivazione di due squadre anti incendio dei Vigili del Fuoco a Ponza e Ventotene nei mesi di luglio e agosto.
Infine, la richiesta di impegno formale alla Giunta perché l’ex ospedale di Terracina sia destinato ad attività culturali, ambientali, di turismo sostenibile.