Vince il progetto – 300 mila euro per il recupero Porticciolo Romano di Gianola – Immagini proiettate sul mare, percorsi dedicati ai disabili, visite guidate e laboratori: il Parco Riviera di Ulisse si aggiudica il premio ‘Diamo Luogo alla Cultura’. Fondi per il recupero e il rilancio del Porticciolo Romano
Vince il progetto – 300 mila euro per il recupero Porticciolo Romano di Gianola – Le immagini delle serate dedicate alla cultura proiettate sulle acque del mare: è solo una delle tante novità che prenderanno vita al Porticciolo Romano di Gianola. Questa mattina la presidente dell’Ente Parco Riviera di Ulisse, Carmela Cassetta, ha ritirato il premio dedicato alla valorizzazione dei Luoghi della Cultura e delle Dimore Storiche. La cerimonia di premiazione ha avuto luogo presso il MAXXI-Museo delle arti del XXI secolo, il progetto presentato dal Parco di Ulisse si è aggiudicato il premio ‘Diamo Luogo alla Cultura’, conferito dal presedente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e dal ministro alla Cultura Dario Franceschini. Il Porticciolo Romano di Gianola, in antichità veniva utilizzato come peschiera dell’area archeologica della Villa di Mamurra, la villa romana che si estende per nove ettari del territorio. Il progetto prevede il recupero delle strutture, ma anche l’impiego di tecnologie innovative e all’avanguardia, con l’utilizzo dello specchio d’acqua di mare per la proiezione di immagini, durante le serate e gli eventi che avranno luogo nella incantevole cornice tra mare e montagna. L’importo del finanziamento complessivo è di poco inferiore ai trecentomila euro, con una quota da parte della Regione di duecentoquarantamila euro.
Commenta la presidente Carmela Cassetta: “Siamo l’unico ente parco ad essere riusciti ad ottenere questi finanziamenti dedicati alla cultura, e in tutta la Regione siamo risultati terzi. I fondi saranno destinati in particolare per il recupero e il rilancio del Porticciolo Romano di Gianola”.
Vince il progetto – 300 mila euro per il recupero Porticciolo Romano di Gianola – Tra gli interventi che saranno realizzati c’è il restauro della banchina destra del porticciolo, per consentire l’attacco delle piccole barche dell’Ente Parco, per le visite guidate via mare. Percorsi dedicati alle persone disabili, in totale sicurezza ed accessibilità. Aree di sosta con casette in legno. Impianti digitali, collocati lungo il percorso e davanti ai luoghi più rappresentativi del parco, per l’orientamento e per ascoltare il racconto e la descrizione dei luoghi raggiunti, direttamente con il cellulare. Pannelli solari, videosorveglianza e ancora tanti progetti, come i laboratori di biodiversità dedicati alle tartarughe marine.