“All’atleta Dariya Derkach, pluricampionessa italiana e argento europeo indoor nella specialità del
salto triplo e finalista alle ultime Olimpiadi di Parigi 2024, per essersi distinta grazie alla tenacia e
al sacrificio nelle più prestigiose competizioni sportive e che ha scelto la Città di Formia come
luogo del cuore, portando alto il suo nome attraverso l’impegno e la passione verso i sani valori
dello sport”. È questa la dedica speciale, incisa sulla pergamena ufficiale, che il sindaco Gianluca
Taddeo ha conferito alla fuoriclasse azzurra, portacolori dell’Aeronautica Militare, 14 titoli tricolori
conquistati nel suo ricco palmares e che dal 2014 ha scelto di vivere a Formia e di allenarsi al
Centro di Preparazione Olimpica “Bruno Zauli”.

Alla cerimonia, oltre alla 31enne originaria
dell’Ucraina, ma naturalizzata italiana, era presente anche la consigliera comunale Valentina Di
Russo.

Il sindaco Taddeo, che ha omaggiato la fuoriclasse azzurra anche con un quadro raffigurante la
Torre di Mola, tra i siti iconici dell’intero territorio, ha sottolineato in particolare come, dietro alle
imprese di questa talentuosa triplista, ci siano anche sacrificio e rinunce.


“La Dariya Derkach – spiega – ha raggiunto traguardi significativi. La sua carriera è stata caratterizzata da
grande determinazione e forza di volontà, qualità che le hanno permesso di ottenere diversi titoli e
stabilire record. Il riconoscimento da parte dell’amministrazione è un gesto di apprezzamento non
solo per i suoi successi, ma anche per il suo esempio di dedizione e perseveranza, fonte di
ispirazione per i giovani atleti e che ha portato prestigio all’atletica leggera. Un tributo sincero e
doveroso al suo impegno, che l’hanno resa una figura di spicco in Italia e nel mondo”. Un momento
di grande orgoglio per la comunità formiana e un gesto simbolico ad evidenziare l’importanza dello
sport e dei suoi valori da perseguire nella vita quotidiana, sostenendo istituzionalmente chi
rappresenta e porta prestigio al nostro territorio. “Un esempio da trasmettere e da inculcare alle
giovani generazioni che vogliono inseguire i propri sogni”, conclude il sindaco.