Il fine-settimana di Ferragosto, appena trascorso, ha visto un incremento di traffico sulle strade pontine, ma i servizi operativi predisposti dalla Sezione di Polizia Stradale di Latina, sotto il coordinamento del Compartimento Polizia Stradale per il Lazio e l’Umbria d’intesa con la locale Prefettura e la Questura pontina, hanno dato ottimi frutti, attraverso una serie di controlli della legalità in materia di circolazione stradale che sono stati posti in essere dalle pattuglie sezionali, unitamente a quelle appartenenti ai Distaccamenti dipendenti di Aprilia, Terracina e Formia.
Per tali ordini di motivi, la Polizia Stradale di Latina ha adottato una serie di iniziative, servizi e controlli supplementari rispetto a quelli ordinari, finalizzati a garantire a tutti gli utenti della strada un Ferragosto sereno, implementando sia il numero di pattuglie presenti sulle arterie maggiormente trafficate della provincia (arrivando a mettere in campo ben 31 pattuglie), sia predisponendo equipaggi di cosiddetto pronto impiego; da utilizzare per situazioni emergenziali e per prestare soccorso/assistenza agli utenti della strada (gli interventi per soccorso su strada sono stati ben 42).
Controlli assidui e continui sono stati organizzati nei confronti di veicoli che trasportano merci e passeggeri, soprattutto sulle tratte di grande percorrenza, quali SS148 Pontina, SS7 Appia, SR156 Monti Lepini e SR213 Flacca e ulteriori servizi sono stati programmati di notte, anche sulle direttrici litoranee della nostra provincia, soprattutto nei pressi dei centri marittimi quali Latina Lido, Sabaudia, Terracina, Gaeta e Formia.
In totale, sono stati controllati 397 veicoli e 445 persone; inoltre, sono stati elevati 65 verbali al CDS per svariate infrazioni (norme comportamentali, eccessi di velocità, mancanza di RCA, ecc.). 1 patente e 2 carte di circolazione sono state ritirate, mentre i punti-patente decurtati ammontano a 212. Soltanto 2 incidenti sono stati rilevati: uno ha visto una persona ferita lievemente e l’altro ha cagionato soltanto danni materiali. L’attività della Stradale, impegnando un numero maggiore di equipaggi, sia per mezzo di pattuglie automontate, sia per il tramite di quelle moto montate, ha garantito una più proficua gestione dei flussi veicolari, contribuendo sia a limitare al minimo il numero dei sinistri, sia ad ottenere una buona fluidità del traffico. Anche le pattuglie di rinforzo, nella zona litoranea che va da Nettuno al Circeo e nella tratta Terracina – Formia, hanno fornito il loro insostituibile contributo.