Pierfrancesco Favino nel Golfo di Gaeta per girare un nuovo film. Ieri sera ha scelto Aria Nuova per la cena – L’attore Pierfrancesco Favino è stato fotografato nel golfo di Gaeta, il noto personaggio cinematografico è alle prese di un nuovo film girato proprio qui nel golfo. Rimarrà in zona ancora per qualche giorno visto che le riprese si sposteranno nei prossimi giorni in un’altra regione italiana.
Il film in questione è Il Maestro, prodotto da Indigo Film e Indiana Production per la regia di Andrea Di Stefano e in il set cinematografico è all’interno di una villa di Gaeta indicata da Latina Film Commission.
Ieri sera l’attore ha scelto per la cena la pizzeria Aria Nuova di Enzo Pace situata a Gianola di Formia. Il proprietario ha così commentato sui social: “Quando l’ho visto entrare ho avuto un mancamento! Tra i miei attori preferiti c’è sicuramente Pierfrancesco Favino. Un onore averlo avuto come ospite. Grazie”
L’Aria Nuova del Maestro pizzaiolo Enzo Pace a Gianola di Formia
“Mangiare bene è una forma di rispetto per se stessi”. Questo è lo slogan della pizzeria Aria Nuova che si trova a Gianola, in via delle Vigne, 72 a Formia. Il locale del Maestro Enzo Pace è aperto dal martedì alla domenica, dalle 18:00 alle 24:00. Il Maestro è stato vincitore del IV Campionato nazionale di Pizza Doc 2017 su circa 300 partecipanti italiani e stranieri, a San Valentino Torio, nella provincia di Salerno, organizzato da Antonio Giaccoli, del Guinness World Records nel 2018 a Lugano e nel 2019 a Torre Annunziata presso Napoli. Ha raggiunto un record sfornando il maggior numero di pizze di qualità in 24 ore.
Puntare ad una tradizione migliorata. In che senso? “Alla tradizione e artigianalità – risponde Enzo Pace- si sommano abbinamenti inusuali, gusto e ricercatezza, contrasti e consistenze per un prodotto altamente riconoscibile e originale. I prodotti ovviamente sono di prima scelta”.
Come è nata la passione per questa attività? “Sicuramente da mio padre che ha trasmesso questo amore per la ristorazione di qualità. Ho lavorato con lui 17 anni e poi nel 2016 ho aperto il primo locale. Nel 2021, il secondo”. Qual’è il ricordo più vivido? “Vederlo impastare con dedizione e energia. Mettere cura nella preparazione delle pizze. Un vero rito. Un buon impasto a lievitazione lenta è alla base di un buon sapore e di una resa ottimale del prodotto per la esaltazione dei condimenti e per una corretta digestione”.
Avete introdotto qualche novità al menù? “Si. Abbiamo inserito ben 4 varianti di pizza margherita: la regina con la bufala, la classica napoletana, il padellino a 3 varianti e la pizza dei pizzaioli. Abbiamo introdotto anche degustazioni di 6 portate più il dessert in cui facciamo vivere ai nostri clienti un’esperienza a 360 gradi riguardante la nostra idea di pizza. Aggiungo che tra le novità troviamo anche il padellino alle trebbie di birra, doppia cottura”.
In maggio, avete dato vita alla prima edizione del concorso a 4 mani “Arti bianche e ristorazione”, di cosa si tratta? “Di una gara in cui uno chef e un pizzaiolo uniscono le proprie forze e capacità per creare una pizza che unisca tradizione e innovazione. Ringraziamo l’Associazione Cuochi del Golfo per la stima dimostrata conferendo a noi la garanzia della qualità su impasto, pizza e cottura. Alla luce di questa esperienza, sarebbe opportuno riunire tutti gli operatori Horeca (Hotellerie-Restaurant-Café) della nostra zona al fine di elevare insieme la fama del Sud Pontino quale territorio di avanguardia sulla costante ricerca della qualità alimentare e divulgazione culturale sulla tradizione della pizza”.
Morale di Aria Nuova? “Ci sono tanti tipi di pizza da scegliere dai nomi particolari, da quelle più tradizionali alle gourmet e sappiamo che chi è curioso ama provare cose nuove”. Insomma vale provare per una sera o più sere, una pizza originale e di classe.