Palestra all’aperto abolita a Formia rinasce sul lungomare di Scauri – D’obbligo una precisazione: nel 2022 Gaeta ha confermato la Bandiera Blu e Minturno è riuscita finalmente ad aggiudicarsi l’agognato riconoscimento, come promesso in campagna elettorale dal sindaco Gerardo Stefanelli, e invece la città di Formia paga per le sue carenze strutturali che perdurano nel tempo. Soffermiamoci in particolare sulla Pineta di Vindicio, molto amata dai residenti e dai turisti. Era il novembre 2015 quando l’allora assessore ai lavori pubblici del Comune di Formia Eleonora Zangrillo presentava la Nuova Pineta di Vindicio, il restyling dello spazio verde più prossimo al mare e a due passi dal centro cittadino. Un luogo ideale per coniugare natura, relax e attività sportiva vista mare con una nuova palestra outdoor completa di ogni attrezzo per l’esercizio fisico. Lavori capaci di restituire alla città una pineta finalmente all’altezza delle aspettative resi possibili nell’ambito del Plus “Appia Via del Mare” che interessarono l’intera superficie della pineta compresi i marciapiedi liberati dalle radici della pavimentazione, nuove panchine e chaise longue sul mare, una nuova area playground delimitata e appunto la palestra pubblica. Riqualificato il campo di bocce, munito di una nuova recensione e realizzati nuovi arredi compresi la passerella di legno lungomare, dal 2015 ad oggi le condizioni degli stessi sono decisamente peggiorate.
Palestra all’aperto abolita a Formia rinasce sul lungomare di Scauri – Che sia stato frutto dell’hobby devastante dei vandali, di scelte al ribasso sulla qualità dei materiali o cattiva progettazione in riferimento all’esposizione del mare e i suoi agenti corrosivi, la “nuova” pineta di Vindicio appare già vecchia. I timori di tanti che i soldi pubblici vengano spesi senza i dovuti approfondimenti richiesti restano sempre più fondati; la passerella di legno che costeggia la scogliera è stata divelta causa logoramento talmente eccessivo da causare infortuni ai frequentatori e ai runner dell’area e la palestra all’aperto presenta già i segni del tempo con ruggine e malfunzionamenti tecnici degli attrezzi. Un decadimento che interessa tutta l’area sottoposta a restyling e che dopo soli sette anni ha reso necessari nuovi investimenti”. Provvedere a risistemare l’area interessata che, da sempre, rappresenta un polmone verde a disposizione della città e parte integrante dell’offerta turistica. Riuscirà la città di Formia a raddrizzare il suo rapporto con la progettazione e la manutenzione delle sue opere pubbliche? Non si possono fare solo bandi per nuove opere! Il codice dice che bisognerebbe comportarsi come il buon padre di famiglia. È fondamentale la manutenzione. Sempre! Di contro oggi è il Comune di Minturno ad essere all’avanguardia avendo attrezzato – come documentano le fotografie pubblicate – sul Lungomare Nazario Sauro di Scauri nel Parco Recillo un’area attrezzata come palestra all’aperto. Questa si una bella notizia.