Operazione antidroga a Formia: un indagato è stato scarcerato – Il Gip del Tribunale di Roma, Dott. Patrone, ha accolto in queste ore l’istanza presentata dall’Avvocato Pasquale Cardillo Cupo ed ha concesso gli arresti domiciliari ad uno degli indagati, G.D.U., ritenuto partecipe del sodalizio organizzato per lo spaccio delle sostanze stupefacenti a Formia e nel Sud Pontino, smantellato nei giorni scorsi da un’operazione congiunta di Polizia e Guardia di Finanza.

Operazione antidroga a Formia: un indagato è stato scarcerato – Il difensore, dopo l’interrogatorio di garanzia di Venerdi a Rebibbia, in cui G.D.U. si era avvalso della facoltà di non rispondere, aveva illustrato al GIP le motivazioni della sua richiesta e la necessità per il giovane di potersi recuperare e reinserire nel contesto sociale.

ARTICOLO CORRELATO – FORMIA, FLASH – 50 TRA FINANZIERI E POLIZIOTTI IMPEGNATI NELL’OPERAZIONE IN CORSO: Vasta operazione di Polizia Giudiziaria in corso a Formia condotta da Polizia di Stato e Guardia di Finanza, su disposizione del GIP e della DDA di Roma. 12 le Ordinanze restrittive in carcere e 2 agli arresti domiciliari emesse a carico di membri di un’organizzazione criminale dedita al traffico di sostanze stupefacenti. Nell’operazione sono impegnati oltre 50 tra Poliziotti e Finanzieri e numerose unità cinofile di entrambe le Forze di Polizia.

Su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Roma, il personale del Commissariato della Polizia di Stato di Formia e i Finanzieri del Comando Provinciale di Latina hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Roma, nei confronti di 14 persone (di cui 12 in carcere e 2 agli arresti domiciliari), gravemente indiziate a vario titolo di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, cessione e detenzione ai fini di spaccio, tentato omicidio, sequestro di persona a scopo di estorsione, estorsione nonché detenzione e porto abusivo di armi comuni da sparo (artt. 81, 110 c.p., artt. 73 e 74 D.P.R. 309/90, artt. 56, 575, 605, 612, 629 c.p., artt. 10, 12, 14 L. 497/74). Il provvedimento cautelare si basa sulle risultanze acquisite nel periodo 2019-2020 da un’indagine congiunta eseguita dal Commissariato e dalle Fiamme Gialle del Gruppo di Formia, che han consentito di raccogliere elementi gravemente indiziari in ordine all’esistenza di una strutturata e pericolosa organizzazione criminale, dedita al traffico di consistenti quantitativi di sostanze stupefacenti del tipo “cocaina” attiva nel Comune di Formia. L’indagine trae origine da due arresti in flagranza di reato eseguiti separatamente dal Commissariato PS e dai Finanzieri di Formia nel 2019, rispettivamente di un soggetto campano sorpreso a cedere una dose di cocaina ad un assuntore e di un soggetto, poi risultato tra i promotori dell’associazione, trovato in possesso di grammi 116 di cocaina e di circa 16.000 euro in contanti. I successivi approfondimenti investigativi hanno permesso di ricostruire, nei dettagli, i rapporti tra i vari indagati delineando in maniera puntuale e precisa l’associazione a delinquere, individuando i compiti e ruoli di ogni singolo affiliato. In tale cornice, è stato altresì provato che i vertici del sodalizio sono stati mandanti di azioni di violenza tese al recupero dei crediti vantati dai vari pusher, secondo i canoni tipici delle più strutturate associazioni di stampo mafioso. Clicca qui per continuare a leggere l’articolo.