L’Assessore all’Urbanistica Paolo Mazza sostiene che l’aggiudicazione del Multipiano Aldo Moro “ad un imprenditore conosciuto e affidabile della nostra provincia conferma la bontà e la giustezza della linea di indirizzo intrapresa da parte dell’Amministrazione Comunale”.
Ma il problema, non nascondiamocelo, è un altro. O meglio: non è (solo) la limpidezza di chi si è aggiudicato il lotto, ma il fatto che abbiamo perso la struttura dal controllo pubblico.
Fino ad oggi è stato possibile disporre del Multipiano e parmettere agli abbonati di parcheggiare, piuttosto che scegliere di destinare un piano alla sosta a pagamento. Il tutto, perchè deciso e pianificato dal Comune.
In futuro non sarà più cosi:il multipiano Aldo Moro sarà gestito in maniera indipendente dai parcheggi comunali, proprio come un qualsiasi altro parcheggio privato. Con tariffazione, modalità di gestione e orari autonomi.
È questo il problema vero, uno dei tanti che ci ha posto in netto contrasto con la linea di indirizzo votata dal Consiglio Comunale di Formia.
Avremmo preferito che la struttura, strategica, fosse rimasta in mano al pubblico, così come la gestione della sosta in generale e dei servizi connessi ad essa. Ma questo, ce lo siamo detti più e più volte nei mesi scorsi.