Mitrano: previste assunzioni nella sanità pontina grazie al grande impegno della Regione Lazio – “Un segnale forte e concreto per il futuro della sanità del Lazio e della nostra provincia: la Giunta regionale ha deliberato oltre 9mila assunzioni di personale sanitario che porterà nuovi operatori a rafforzare la sanità regionale, con un investimento complessivo di 466 milioni di euro. Un’iniezione di risorse e professionalità per il sistema sanitario del Lazio, con un occhio di riguardo per la provincia di Latina”. Questo il commento soddisfatto del Consigliere Regionale del Lazio Cosmo Mitrano dopo l’approvazione del piano di assunzioni che rappresenta un passo avanti fondamentale per la sanità del Lazio. “Un impegno concreto da parte della Regione, guidata dal Presidente Francesco Rocca, per garantire un sistema sanitario moderno, efficiente e in grado di rispondere alle esigenze di tutti i cittadini.
Mitrano: previste assunzioni nella sanità pontina grazie al grande impegno della Regione Lazio – Un segnale forte e concreto per il futuro della sanità del Lazio e della nostra provincia”, commenta il Consigliere Regionale, che aggiunge “si tratta del più grande investimento sul personale della sanità pubblica degli ultimi vent’anni. L’impatto positivo si farà sentire in maniera significativa anche nella provincia di Latina, dove sono previste oltre mille nuove unità di personale medico-sanitario tra assunzioni e stabilizzazioni. Una boccata d’ossigeno per gli ospedali pontini, che potranno contare su un maggior numero di medici, infermieri e operatori sanitari qualificati”. Oltre alle assunzioni, il piano regionale prevede anche importanti investimenti per l’edilizia sanitaria.
Mitrano: previste assunzioni nella sanità pontina grazie al grande impegno della Regione Lazio – Saranno infatti adeguati e potenziati strutture e reparti degli ospedali del Lazio, con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’assistenza e offrire ai cittadini ambienti più moderni e confortevoli. L’aumento del personale rappresenta un incremento del 17% per la sanità del Lazio, con una riduzione del precariato e l’inserimento delle nuove generazioni nel mondo del lavoro.