Mercoledì 17 gennaio alle ore 17 presso il GA Miramare in Formia, sarà presentato il libro del professor Giancarlo Loffarelli “La spiritualità di Aldo Moro nelle lettere dalla prigionia”. Introduce il professor Michele Graziosetto, presidente della Università del Golfo Gaeta Formia Minturno – Centro Studi Minturnae che organizza l’evento. Giancarlo Loffarelli è drammaturgo, sceneggiatore e regista. Laureato in Filosofia presso l’Università “La Sapienza” di Roma e, sempre presso la stessa Università, in Lettere con tesi di laurea in Storia e critica del Cinema. Svolge attività di docenza di recitazione, regia, storia del cinema e del teatro in diversi corsi di formazione per attori e per insegnanti delle scuole sull’uso didattico del teatro, nonché diversi laboratori teatrali, anche per detenuti e malati mentali.
Giancarlo Loffarelli – È stato docente a contratto di Discipline dello spettacolo presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma. È stato allievo di Ugo Pirro per quanto riguarda l’attività di sceneggiatore e ha realizzato cortometraggi, anche come regista, da sue sceneggiature. Ha collaborato come critico teatrale e cinematografico alla rivista “Tempo presente”. Collabora con la rivista “Didattica ermeneutica”. Nel 2021 pubblica il romanzo Michelangelo Caravaggio pittore (Porto Seguro, Firenze) ed Educare con il teatro. Per una didattica ermeneutica esistenziale (Edizioni San Lorenzo, Reggio Emilia). Nel giugno 2021 con la sua commedia “C’è del muschio in Terza A” vince il Premio Nazionale Letterario “Umberto Bozzini”. A novembre 2019, per il suo dramma Erinni, riceve la Menzione speciale alla XV edizione del Premio “Giacomo Matteotti” promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Da anni è docente di Storia e Filosofia presso il Liceo Classico dell’ISISS Pacifici e De Magistris di Sezze. Ingresso libero