Non si ferma l’ondata di maltempo che in questi giorni attraversa il sud pontino. Si contano ancora infatti, i danni provocati dalla bomba d’acqua di questa notte con conseguenze indicibili. Ingenti sono i disagi alla città di Formia: strade allagate, persone impossibilitate di entrare o uscire di casa, soprattutto in zone come via Antonio Gramsci, a causa delle porte o cancelli bloccati dall’acqua. Un centro cittadino totalmente paralizzato.
A farne le spese sono perlopiù le attività commerciali, come nel caso dello Zanzibar, che ancora una volta, si ritrova a far fronte ai problemi legati all’allagamento del locale. L’acqua accumulatasi sul marciapiede antistante, è infatti avanzata fino all’interno dell’attività. A denunciare la situazione sono stati gli stessi dipendenti, che proprio ieri hanno postato sui social la gravissima situazione che erano costretti a dover gestire. Situazione che a quanto sembra, si sia già ripetuta tre volte in un mese. Il gestore del locale ha dichiarato sui social la volontà di essere risarciti dall’amministrazione: “Siamo in ginocchio per la terza volta”.
…. Un mese e mezzo tre volte… Vogliamo RISARCIMENTO DANNI CONDIVIDETE E FACCIAMO ARRIVARE QOETSO VIDEO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA.. VOGLIAMO AIUTO È UNA SITUAZIONE INSOSTENIBILE 😡😡😡😡😠😠😠
Pubblicato da Marco Barattolo su Martedì 12 novembre 2019
La prima cittadina, Paola Villa, ha assicurato che l’amministrazione sta supervisionando le zone più critiche e prontamente allertato i vigili del fuoco e la protezione civile: “La cosa importante è che i cittadini stanno tutti bene – ha dichiarato – tanta solidarietà alle attività di Piazza Tommaso Testa, dobbiamo interrogarci per trovare una soluzione a questo problema per capire come agire. Ho visto delle persone perdere la speranza, perché è il terzo allagamento nel giro di un mese. Solidarietà a loro”.
Pubblicato da Angela De Luca Calderone su Martedì 12 novembre 2019