“Tutta la nostra città con grande affetto, abbraccia le famiglie Forcina e Gionta. Ora è il momento del silenzio, della comprensione e di essere uniti come comunità cittadina”. Così ha commentato la sindaca di Formia Paola Villa i tragici eventi di ieri pomeriggio. Da qui la decisione di emanare un’ordinanza, pubblicata nelle ultime ore, in cui dichiara lutto cittadino per i giorni 11 e 12 gennaio. Di seguito l’ordinanza recita:
IL SINDACO VISTA la tragedia familiare avvenuta nella città di Formia nella giornata del 9 gennaio 2020,che ha
riguardato tre cittadini, e ha coinvolto moralmente l’intera cittadinanza;
TENUTO CONTO che le vittime erano anche membri della comunità scolastica cittadina;
RITENUTO doveroso rappresentare alle famiglie coinvolte la vicinanza e la solidarietà dell’intera Città di Formia per i tragici eventi che le hanno coinvolte;
RITENUTO di invitare tutte le attività commerciali a compartecipare al lutto cittadino evitando comportamenti e/o attività che contrastino con lo spirito del lutto cittadino;
RITENUTO di non dover chiudere le scuole ma anzi consentire alle stesse di contribuire a fornire ai giovani momenti formativi di riflessione sul tragico evento;
VISTE le attribuzioni del Sindaco quale Autorità Locale ai sensi dell’art. 50, comma 4, del D. Lgs. n., 267/2000 e smi;
RITENUTA la propria competenza in merito;
ORDINA
La proclamazione, per le motivazioni di cui in premessa, del lutto cittadino per le intere giornate dell’11 e 12 gennaio 2020.
DISPONE
– il rinvio ad altre date di tutte le manifestazioni pubbliche programmate dall’Amministrazione Comunale nei giorni dell’11 e 12 gennaio 2020;
– L’esposizione a mezz’asta delle bandiere poste sui Palazzi Comunali, in segno di lutto;
INVITA
– tutti gli esercizi commerciali e le attività produttive situate sul territorio comunale a limitare, per quanto possibile, le manifestazioni di intrattenimento, evitando comportamenti che contrastino con lo spirito del lutto cittadino;
– gli insegnanti degli Istituti scolastici cittadini, per la giornata di sabato 11 gennaio 2020, a portare temi di riflessione che coinvolgano gli studenti.