Tabaccheria D. & C. Sono le iniziali dei due proprietari coniugi Daniele e Chiara. La tabaccheria è sita in Via G. Paone 18. Il proprietario Daniele Luciani è nato il 20 luglio 1990 a Latina, si è trasferito a Formia per lavoro. Il suo hobby da sempre è lo sport, pratica in particolare la corsa e frequenta la palestra, quando le norme lo consentono. Chi scrive incontra con interesse questo imprenditore trentenne per un’intervista sulla sua particolare attività.
Da quanto tempo ha la Tabaccheria D. & C.? “Ho acquistato la licenza nel 2015, ormai sono sei anni”. Una tabaccheria è anche un osservatorio sociale, sono molti che accedono ai giochi? Attualmente, quali sono quelli più praticati e da quale fascia d’età? “Sono tante le persone che giocano, soprattutto i pensionati. Il più acquistato è il gratta e vinci, il più facile ed accessibile e sai subito se hai vinto o perso”. La lotteria degli scontrini ha ridotto i tradizionali giochi a pagamento? “Assolutamente no. La lotteria degli scontrini ha pochissime richieste”.
Secondo te, la lotteria degli scontrini è un’idea vincente? “Non è organizzata bene. Negli altri paesi funziona, qui non decolla. La gente non aderisce”. Qual’è la tendenza dei tabacchi? Cresce o decresce la clientela che acquista tabacchi? Quali sono le fasce d’età? “La tendenza è crescente. Da quando ho iniziato è sempre aumentata la richiesta dei tabacchi. È calata con la pandemia la vendita dei tabacchi, solo i giochi sono rimasti costanti. Comunque la vendita dei tabacchi riguarda tutte le fasce d’età”. La clientela preferisce i prodotti nazionali o di importazione? “I prodotti nazionali”. Quale è la percentuale dei clienti che fumano tabacco da pipa e tabacco da sigarette? “Non ho prodotti per fumare la pipa. Il tabacco lavorato è in crescita. Il pacchetto di sigarette costa di più”. Grazie Daniele per la disponibilità.