Nel centro della spiaggia di Vendicio, Bernardo Miele, sulla scia del grande successo che aveva avuto il primo stabilimento balneare, nel 1910 ne volle costruirne uno ancor più grande.
Come lo stesso Bernardo Miele amava dire : “in medio stat virtus”, e fu così che nel centro della spiaggia di Vendicio fece la comparsa lo stabilimento balneare “Bandiera”, il secondo di Vendicio.
Con il corpo principale era montato su palafitte in mare, di grande mole con uno chalet al centro sulla cui copertura sventolava un enorme tricolore, tra due lunghe file di cabine. Fornito di acqua potabile, luce elettrica, telefono ed anche di un servizio ristorante lo stabilimento Bandiera era sempre gremito di villeggianti. Numerose cabine erano presenti anche sulla sabbia a ridosso della strada carrozzabile. Bernardo Miele era considerato un virtuoso dell’ospitalità, sempre presente sul posto, chi lo conosceva bene diceva che dormiva pochissimo pur di assicurare la presenza continua sullo stabilimento, pronto a soddisfare ogni necessità dei suoi ospiti.
Gli eventi dell’ultimo conflitto mondiale non hanno risparmiato neanche lo stabilimento Bandiera, che ricominciò la sua attività con nuove strutture montate sulla spiaggia e non più a mare.
Il nuovo lido riapre i battenti con la conduzione della figlia di Bernardo Miele, Assunta e del marito Alfredo Liberace, che contribuirono notevolmente a ravvivare la vita estiva della spiaggia di Vendicio.
La sabbia finissima, le belle cabine e il grande chalet sormontato sempre dal tricolore, insieme alla cortesia dei coniugi Miele Liberace, hanno concorso al rilancio dell’attività balneare di una Formia che faticosamente cercava di lasciarsi alle spalle la tragedia della distruzione causata della seconda guerra mondiale.
Persone famose come Alberto Sordi, Pietro Nenni, Sofia Loren, Carlo Ponti, Marcello Mastroianni, Remigio Paone e tanti altri hanno frequentato lo stabilimento Bandiera.
Nel 1971 il lido è stato completamente rinnovato con strutture fisse in muratura e la conduzione è passata alla figlia Piera ed al marito Bruno Di Russo, che hanno continuato l’attività dei coniugi Liberace Miele, con la stessa passione e cura dei vecchi gestori. Con la prematura scomparsa di Bruno Di Russso, oggi i figli Gianfilippo, Valentina e la signora Piera Liberace, accolgono i bagnanti nella stagione estiva con la stessa passione e dedizione del fondatore Bernando Miele.
Nelle foto tre bellissime immagini dello stabilimento balneare Bandiera tra il 1920 ed il 1930, il lido negli anni cinquanta e lo stato di consistenza attuale.