Questa mattina sono cominciati i lavori di tipo strutturale per la separazione delle linee piovane e nere presso la zona di Piazza Risorgimento.
“Un importante tassello per la riqualificazione ambientale della città, in particolare della parte terminale del torrente Rio Fresco – ha spiegato la sindaca di Formia Paola Villa – un ulteriore positivo risultato nel contrasto agli scarichi non controllati e al miglioramento della qualità delle acque dolci e marine del nostro territorio. Piazza Mercato è un’area circondata da edifici posti in prossimità del torrente Rio Fresco e in adiacenza a Piazza Risorgimento. Edifici nati nel dopoguerra, dotati di una rete di smaltimento delle acque che raccoglie contemporaneamente le acque bianche (piovane) e le acque nere (luride), successivamente convogliate in una condotta interrata nel greto del vicino torrente, di cui non se ne conosce il recapito finale, probabilmente in mare”.
Un sistema a detta della Villa “inaccettabile”, che attendeva da tempo un sostanziale intervento, visti gli innumerevoli e insostenibili disagi sostenuti dagli abitanti della zona, travolti da nauseabondi odori durante svariate ore della giornata.
“Interventi di tipo strutturale – ha continuato – come la separazione delle linee in piovane e nere con la realizzazione, finalmente, di un impianto di sollevamento. Un impianto dotato di elettropompe che consente il convogliamento delle acque nere dalla attuale quota, posta al di sotto del greto del torrente, alla esistente linea fognaria posta a quota della Piazza Mercato. La necessità di queste opere si conosceva da tempo, infatti erano già previste nel 2006 dal Comune di Formia nel più ampio “Progetto di collettori fognari nell’ambito del territorio comunale DOCUP 2000/2006” ma, mai realizzate. Era ora che l’amministrazione comunale, ascoltando le numerose segnalazioni, prendesse in carico la situazione coinvolgendo il gestore idrico Acqualatina, perché responsabile per le acque di scarico”.
Oggi dopo diversi incontri tecnici, la soc. Acqualatina ha iniziato i lavori di separazione delle linee e la costruzione dell’impianto di sollevamento.