In arrivo nuove colonnine per le ricariche elettriche a Formia – Il Comune di Formia è stato ammesso al finanziamento di infrastrutture di ricariche elettriche. Un
contributo regionale di 60.000 euro a favore della mobilità sostenibile che mira a incentivare la
transizione verso veicoli a emissioni zero. Un intervento importante per ridurre l’inquinamento che
include l’efficacia della pianificazione, l’accoglienza da parte della comunità locale, l’impatto
ambientale positivo e la realizzazione di un’infrastruttura moderna e accessibile. Fattori che
contribuiscono alla crescita di un territorio “green” da parte dell’amministrazione comunale guidata
dal sindaco Gianluca Taddeo, che, grazie alla prossima introduzione delle colonnine di ricarica,
potrà agevolare la riduzione dell’inquinamento atmosferico e promuovere la mobilità sostenibile.
L’installazione di punti di ricarica è un passo prezioso verso il miglioramento della qualità dell’aria,
la riduzione delle emissioni di CO2 e il miglioramento dell’efficienza energetica nelle città
attraverso l’incremento del numero di veicoli elettrici nelle strade comunali. Il maggiore utilizzo di
auto elettriche da parte dei cittadini può garantire il successo delle politiche di incentivazione verso
la mobilità elettrica: accessibilità e comodità, punti di snodo per permettere agli utenti di ricaricare i
loro veicoli in modo facile e sicuro.
In arrivo nuove colonnine per le ricariche elettriche a Formia – “Il finanziamento ottenuto dall’amministrazione comunale – spiega soddisfatto il sindaco Gianluca
Taddeo – garantirà un maggior uso delle colonnine che permetteranno anche ad aumentare
l’attrattiva della nostra città per i turisti e i visitatori che utilizzano veicoli elettrici. Un comune che
offre una rete di ricarica ben distribuita diventa un punto di riferimento per coloro che desiderano
viaggiare in modo sostenibile per un ritorno economico. Un risultato positivo che rappresenta un
investimento a sottolineare lo spessore di rendere il proprio territorio sempre più “green”, favorendo
non solo la qualità dell’ambiente ma anche il benessere dei cittadini, non solo in centro, ma anche
nei borghi e nelle periferie”.