Paola Villa: Formia periferia del Granducato di Gaeta – Paola Villa, ex sindaco di Formia e consigliere comunale di minoranza in una nota stampa comunica: “Oggi sono iniziati i lavori del bivio di Vindicio che collega l’Appia SS7 alla Flacca SR213, si stanno ripristinando le aiuole che c’erano prima del maggio 2021. La ditta incaricata dal Comune di Formia e quindi pagata dal comune con i soldi di tutti i cittadini formiani sta lavorando da qualche ora per ripristinare aiuole, marciapiedi e segnaletica verticale.
Paola Villa: Formia periferia del Granducato di Gaeta – Poco più di due anni fa l’incrocio era stato trasformato in un piccolo “fortino” in quanto é stato per ben 13 volte la porta di entrata del grande macchinario trasportato come Trasporto Speciale, 260 tonnellate di peso per oltre 12 metri di lunghezza e 7 metri di larghezza. Poco più di due anni fa in sole 48 ore, fu abbattuto un pino marittimo secolare, fu cementata un’aiuola e spostata la segnaletica stradale.
Il macchinario “eccezionale” arrivava al porto commerciale di Gaeta, e dopo aver pagato le tasse di sbarco all’Autoritá Portuale di Gaeta si immetteva sulla Flacca 213, al bivio di Via Vindicio proseguiva poi sull’Appia SS7, attraversando Via Vitruvio, Via E. Filiberto, piazza Risorgimento, fino alla rotonda dei carabinieri, per poi prendere Via Matteotti e dirigersi verso la sua meta, il Garigliano. Durante il transito sono state sovraccaricate le strade giá fragili del centro cittadino, sono stati abbattuti guardrail e segnaletica verticale, oltre a costringere la popolazione formiana a divieti di sosta e rimozioni forzate. Questi 13 trasporti eccezionali hanno fruttato all’azienda dei trasporti una commessa di 70 milioni di euro.
Paola Villa: Formia periferia del Granducato di Gaeta –Siamo lieti che si stia ripristinando l’aiuola, siamo felici che ritorni un po’ di decoro, ma la domanda chiara e semplice é : 𝗖𝗛𝗜 𝗦𝗧𝗔 𝗣𝗔𝗚𝗔𝗡𝗗𝗢?
Non sembra un mistero la risposta: 𝗦𝗧𝗔𝗡𝗡𝗢 𝗣𝗔𝗚𝗔𝗡𝗗𝗢 𝗜 𝗖𝗜𝗧𝗧𝗔𝗗𝗜𝗡𝗜 𝗗𝗜 𝗙𝗢𝗥𝗠𝗜𝗔.
Insomma -l’azienda dei trasporti guadagna, su una commessa, circa 70 milioni di euro.- l’Autoritá Portuale ci guadagna con le tasse di sbarco-il Comune di Gaeta ci guadagna con i marciapiedi, le aiuole, le fontane e le luminarie sponsorizzati dall’Autoritá Portuale per compensare che il porto commerciale ricade sul territorio di Gaeta.
Il Comune di Formia ci ha rimesso un pino, le aiuole, la stabilitá delle vie transitate, la segnaletica verticale, i guardrail e tanto decoro stradale. Questa é la SERVITÙ di PASSAGGIO, questo é ciò che accade da decenni: il porto commerciale inquina, scarica merci polverilenti, ingombranti e notevolmente pesanti, sovraccarica di tir, centinaia di tir al giorno, il traffico del comune di Formia, senza lasciare neanche un euro. Si accusava Formia di essere isolata, ma forse meglio isolata che “provincia di Fondi” o periferia del “granducato di Gaeta”.”