Francesco Rocca a Formia per l’inaugurazione della sede – “Lo ripeto. Sarò pronto dal 14 febbraio a ridare dignità all’istituzione Regione e, se questa sera sono qui, a Formia, centro importantissimo della provincia di Latina e del Sud Pontino, ai suoi territori, alle sue periferie”.
E’ stato uno dei passaggi più applauditi dell’intervento del candidato presidente del centro destra alla presidenza della Regione Lazio Francesco Rocca, all’affollata e, soprattutto, partecipata manifestazione con cui sabato sera ha inaugurato nella centralissima via Vitruvio a Formia l’info point dei candidati della Lega al consiglio regionale Antonio Di Rocco e Patrizia Fanti
Il candidato presidente si è subito distinto per tre qualità- disponibilità, chiarezza di idee e tanta umanità – con cui, accettando l’invito della Lega e quello personale dei candidati Di Rocco e Fanti, ha effettuato il suo esordio assoluto nel sud pontino e a Formia in particolare.
Nell’estremo lembo meridionale della Regione Rocca ha sottolineato come i “cittadini abbiano bisogno di concretezza. Siamo da reduci da dieci anni di promesse non mantenute– ha subito esordito – e da zero fatti. Mi impegnerò da subito, appena sarò eletto governatore del Lazio, a realizzare azioni concrete che possano contribuire a migliorare la qualità dei cittadini laziali. Lo so, c’è bisogno di dare risposte immediate e certe agli imprenditori, al tessuto imprenditoriale e commerciale che, come i cittadini comuni, hanno ‘fame’ di un potenziamento infrastrutturale e viario e di una sanità pubblica più funzionale rispetto a quella garantita negli ultimi dieci anni dal governo del Pd”.
Il candidato Rocca, raccogliendo la provocazione iniziale del neo deputato Nicola Ottaviani, è stato chiaro quando ha ricordato come il sud pontino e la stessa provincia di Latina hanno tutte le potenzialità e le riconosciute bellezze naturali e centrali per essere “centrali nella mia idea di Regione. I fondi ci sono sempre stati. Purtroppo – ha precisato – non sono mai stati utilizzati…forse a causa di una manifesta incapacità”.
Il presidente nazionale della Croce Rossa ha più volte annunciato,invece, la necessità di rilanciare il welfare, “umiliato anche dalla recente decisione di aumentare da parte della Giunta Zingaretti la tassazione. La situazione economica – ha specificato –è davvero difficile in una Regione già di per se molto trascurata. Le famiglie non ce la fanno più neanche ad arrivare alla terza settimana. E’ una grande emergenza sociale che non può essere risolta difendendo a tutti i costi il reddito di cittadinanza ma creando vere opportunità di lavoro”.
Arrivando a Formia da Roma via Fondi il candidato presidente Rocca ha capito sulla sua pelle quanto il sud pontino sia lontano dalla capitale (“la città metropolitana attende ancora di conoscere le nuove competenze che quando arriveranno contribuiranno a favorire il rilancio delle altro quattro province laziali”) in termini infrastrutturali e viari.
Da qui un nuovo affondo alla Giunta Zingaretti: “La Provincia di Latina è stata letteralmente dimenticata e mi riferisco al mancato raddoppio della Roma-Latina, alla mancata realizzazione del progetto della Cisterna-Valmontone e alla stessa strada Pedemontana di Formia. Vi assicuro – ha detto al folto pubblico di dirigenti, simpatizzanti ed elettori della Lega intervenuti al taglio del nastro del comitato dei candidati Di Rocco e Fanti – che questi progetti saranno parte integrante subito della mia agenda di governo. Sono strettamente legati al necessario potenziamento del porto commerciale di Gaeta, pronto a diventare, se supportato sul piano viario in considerazione della sua vicinanza geografica al Mof di Fondi, un hub di primissimo livello nel Mediterraneo per la movimentazione dell’ortofrutta”.
In termini di portualità il candidato del centro destra alla presidenza della Regione Lazio ha commentato anche la proposta del candidato della Lega Antonio Di Rocco (“uno dei candidati al consiglio regionale tra i più preparati che io conosca”) perché la città di Formia, sede del secondo porto passeggeri più importante del Lazio dopo quello di Civitavecchia, entri a far parte dell’Autorità di sistema del Mar Tirreno centro settentrionale.
“Istintivamente rispondo che sono favorevole – ha ribattuto Francesco Rocca – La proposta, molto bella e suggestiva, dovrà essere oggetto di valutazione per valutare gli effetti e i benefici. Ma se è stata avanzata avrà le sue buone ragioni…”
All’inaugurazione dell’info point di Formia dei candidati Di Rocco e Fanti hanno partecipato, intervenendo, oltre al neo deputato Nicola Ottaviani (“In questo territorio il pathos, la concretezza programmatica, l’affidabilità e l’esperienza della classe dirigente sono davvero inimitabili”), il parlamentare europeo Matteo Adinolfi e, in rappresentanza dei tantissimi amministratori provenienti da ogni angolo della provincia di Latina, il sindaco di Ponza Franco Ambrosino
Naturalmente nell’agenda delle sue richieste non potevano non campeggiare il rilancio della sanità pubblica e l’urgente potenziamento e riqualificazione del servizio dei collegamenti marittimi con i porti di Formia e Terracina ma anche il ripristino dopo alcuni anni di quello, durante la stagione estiva e turistica, con la seconda isola pontina, Ventotene.
Il candidato presidente Rocca, replicando, ha annunciato di garantire “la dovuta attenzione” alla necessità di garantire un maggiore decentramento amministrativo rispetto al passato e ha concluso con una promessa solenne: “La mia Regione Lazio sarà la casa dei sindaci che dovranno trovare nel nuovo presidente e nei nuovi consiglieri regionali degni e attenti interlocutori, inclini all’ascolto nel capire i loro problemi che, poi, sono quelli delle comunità che rappresentano quotidianamente”
Nel suo appassionato e applaudito intervento il candidato Di Rocco ha affrontato alcune delle problematiche a causa delle quali “siamo diventati la periferia della periferia. Siamo tutti contenti che un giorno si farà il Policlinico del Golfo ma dal presidente Rocca attendiamo subito un risultato: i servizi, in termini di organici e di apparecchiature, rimossi nel corso di questi anni dall’ospedale Dono Svizzero vengano ripristinati. Al nuovo corso in Regione chiederemo un sostegno ad intercettare la coda residuale dei fondi del Pnrr e quelli comunitari che la stessa Regione nelle prossime settimane sarà chiamata a programmare”
Visibilmente emozionata ed elegante, Patrizia Fanti, più volte consigliere comunale ed assessore al comune di Latina di cui è stata vice sindaco, inaugurando il suo point elettorale insieme al candidato Di Rocco, ha rivelato di “aver ritrovato, dopo lunghi anni, la passione di fare nuova politica. Lo devo a tanti amici con i quali ho collaborato in passato in un’altra indimenticabile esperienza partitica ed umana. Ho accettato la proposta di candidarmi con la Lega perché ho ritrovato tante persone che possano vantare un invidiabile bagaglio di idee ed, oltre ad un’importante esperienza, una riconosciuta capacità amministrativa e gestionale”