Quella di ieri si, è stata davvero una “giornata assurda”, non si poteva accedere ai social che si veniva investiti da una marea di informazioni, inventate, re-inventate e totalmente fuorvianti, da lanciare un’intera città, e non solo, nel panico più totale. Dopo mesi di vacanza, in cui vacante è rimasto soprattutto il cervello e il buon senso, alcuni cittadini hanno deciso solo ieri di farsi tornare il panico da Covid19.
Dello stesso avviso è stata la prima cittadina di Formia, Paola Villa, che in un amareggiato post pubblicato su Facebook esordisce con: “Che giornata assurda ieri – e continua – fakenews, maldicenze, cattiverie, stupidaggini, allarmismi, manipolazioni…Che giornata assurda ieri. Ringrazio l’Asl con la quale stiamo lavorando in sinergia, con la quale in 2 ore abbiamo organizzato il Drive In per rendere tutto più veloce e semplice, con la quale abbiamo affrontato le criticità di un ospedale che tra centralino e pronto soccorso ha dovuto rispondere a tutte le stupidaggini inventate.
Ringrazio gli esercizi commerciali coinvolti, che con santa pazienza hanno dovuto smentire e non bastava avere le già tante preoccupazioni economiche, bisognava anche affrontare la tanta stupidità umana.
Ringrazio quanti tra forze dell’ordine e centralino del Comune hanno dovuto smentire, spiegare e soprattutto tranquillizzare per diverse ore.Che giornata assurda ieri, oggi si continua il lavoro, mentre gli stupidi e gli sciacalli resteranno solo questo, con il cervello piccolo e qualche osso da spolpare, solo questo!”.