FORMIA – E’ ormai entrata nel vivo l’operazione estiva “Mare Sicuro 2021”, con pattuglie di militari della Capitaneria di porto-Guardia Costiera dedicate al monitoraggio in mare e lungo le coste del litorale pontino.
Nella tarda mattinata, durante le consuete attività di controllo, finalizzate anche alla verifica del rispetto delle Ordinanze vigenti, i militari dell’Ufficio Locale Marittimo di Formia sono stati allertati della presenza di un pescatore intento alla raccolta di mitili all’interno del bacino portuale.
Intervenuti sul posto, i militari hanno riscontrato la presenza, sulla scogliera adiacente i pontili per l’ormeggio delle unità da diporto, di 4 sacchi in plastica contenenti un quantitativo di circa 50 kg di cozze, posti sotto sequestro. Nessuna traccia invece dell’abusivo pescatore sportivo, che alla vista dei militari aveva fatto perdere le proprie tracce.
L’intero pescato, raccolto all’interno del bacino portuale in cui vige il divieto di pesca, e tra l’altro ben oltre la quantità massima giornaliera consentita di 3 kg per la pesca sportiva, era custodito all’interno di contenitori artigianali e buste di plastica, sotto al sole.
Simili comportamenti, oltre a violare la normative nazionali sulla pesca che prevedono quantitativi massimi di raccolta giornalieri, possono provocare anche problematiche di carattere igienico sanitario qualora i prodotti ittici, non adeguatamente conservati, finiscano illecitamente sulla tavole di ignari consumatori.
Tali violazioni, già riscontrate in diverse occasioni, sono tenute sotto attenta osservazione dalla Guardia Costiera locale.
Raccomandando l’importanza delle segnalazioni relative a tali fenomeni anche da parte dei bagnanti, si ricorda che è attivo su tutto il territorio nazionale il numero blu per le emergenze in mare “1530”, oppure è possibile consultare il sito istituzionale della Guardia Costiera www.guardiacostiera.it dal quale è possibile attraverso i numeri telefonici contattare i Comandi territoriali del Corpo.