Formia: San Valentino – Celebrare San Valentino a Formia all’insegna del gusto. Che siano piatti di mare, di terra o di pizza, ogni Amore ha la sua forma e il ristorante Michele Chinappi offre la libertà di scelta con 𝐦𝐞𝐧𝐮̀ 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐚𝐫𝐭𝐚 e musica dal vivo. La raffinata location è pronta ad accogliere gli innamorati per questo giorno speciale. Per prenotazioni: 346 224 818 – Via Abate Tosti, Formia.
FORMIA, RISTORANTE MICHELE CHINAPPI: CONTINUA LA PASSIONE PER LA TRADIZIONE – A marzo 2021 ha sfidato la pandemia e ha aperto il suo nuovo ristorante in Via Abate Tosti a Formia, con la convinzione che quarant’anni di ristorazione alle spalle e un importante tradizione da portare avanti non potevano essere vanificate per sempre da un emergenza sanitaria mondiale. Ha puntato tutto e ha vinto, confermando il successo che ha portato il cognome formiano Chinappi ad essere conosciuto in tutta la Regione, Nazione e ora anche in tutto il mondo poiché il ristorante parteciperà all’Expo, nel padiglione italiano, che si sta svolgendo a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti (EAU, ndr).
Insomma cresce, continua e si conferma la tradizione culinaria di Chinappi fatta, come ci spiega Michele, di tanti ingredienti diversi e che potremmo sintetizzare in due principali che sono le persone e la qualità del cibo. Ma le persone (o il personale) deve essere composto da un team vincente che svolge il proprio compito e lavoro con passione e se hai dei clienti che da più di quarant’anni ti scelgono devi garantirgli la qualità di sempre. Michele ci spiega il suo rapporto con i clienti e la sua idea di ristorazione fatta da creatività, passione e costante aggiornamento sui prodotti che vanno dal pesce, al vino al dolce per offrire ai propri clienti ogni volta sapori unici. Clicca qui per continuare a leggere l’articolo.
LA FESTA DEGLI INNAMORATI, SAN VALENTINO 14 FEBBRAIO, IN MEMORIA DEL SANTO MARTIRE VALENTINO
ARTICOLO CORRELATO – Auguri a tutti gli innamorati, di ogni fede e di ogni appartenenza etnica, anche agli islamici ai quali è vietato festeggiare poichè la festa è considerata blasfema. Ma può essere blasfemo amare un altro essere umano? Abbiamo bisogno di amore, in un mondo di odio e di guerre. L’Agenzia Ansa ci ricorda che tutto ebbe inizio anticamente con i Lupercalia, feste romane di purificazione celebrate a metà febbraio.
Giovani uomini nudi dovevano frustare giovani donne per renderle fertili. Queste feste sono le antenate dei carnevali medievali che, con le loro lotterie innamorate, portarono gradualmente al giorno di San Valentino, spiega il sociologo francese Jean-Claude Kaufmann nel suo libro “Saint Valentin, mon amour!”.
Ma questa festa è ovviamente legata soprattutto al culto del sacerdote romano Valentino, morto decapitato il 14 febbraio, nel III secolo, per aver celebrato matrimoni cristiani.
La tradizione vuole che Valentino abbia curato la figlia dalla cecità del suo carceriere e che il giorno prima del suo martirio le abbia fatto scivolare un biglietto firmato “il tuo San Valentino”. Questa “leggenda è stata inventata a posteriori perché le autorità religiose e politiche avevano bisogno di questa narrazione”, afferma Jean-Claude Kaufmann.
Lotterie per gli innamorati – Praticate alla fine del Medioevo in Inghilterra e in Francia, le lotterie per gli innamorati associavano la scrittura di dolci biglietti alle celebrazioni di San Valentino, riferisce …Clicca qui per continuare a leggere l’articolo.