A Formia tre autoarticolati in sosta vietata lungo il ciglio banchina Vespucci del porto nuovo, hanno attirato l’attenzione dei militari della Guardia Costiera. Dalle autocisterne fuoriuscivano una serie di tubature in gomma, con le quali veniva aspirata acqua di mare dall’adiacente specchio acqueo portuale, acqua che poi ritornava in mare. L’obiettivo dell’operazione era ricambiare ed ossigenare l’acqua contenuta all’interno delle tre autocisterne, che trasportavano un ingente quantitativo di “Avannotti” destinati ad una locale società di distribuzione di prodotti ittici.
I tre autisti, dipendenti di una ditta francese di trasporto di prodotti ittici, sono stati sanzionati per un totale di oltre 5.000 euro per aver svolto questa operazione senza le necessarie autorizzazioni e comunicazioni all’Autorità marittima. L’intervento della Guardia Costiera ha interrotto sul nascere il comportamento illecito, impedendo conseguenze potenzialmente dannose sia per l’ambiente marino che per il prodotto ittico destinato agli impianti di allevamento”.