Meetup Formia 5 Stelle comunica: ““L’approvazione venerdì mattino del PRG Portuale di Formia da parte della Giunta regionale del Lazio, senza modifiche, così come era stato votato dal Consiglio comunale, chiude il percorso avviato dal Comune di Formia nel corso della amministrazione Villa e riconsegna alla nostra città un porto efficiente, funzionale, a servizio della città e delle attività contigue l’area portuale”. Così Antonio Romano per il Movimento 5 Stelle cittadino. “Finalmente, grazie alla tenacia dell’ex Sindaca Paola Villa e della sua Giunta, del Movimento 5 Stelle locale e regionale attraverso gli Assessori Roberta Lombardi e Valentina Corrado, si chiude – prosegue Romano -, l’epoca delle speculazioni sulle casse pubbliche e si pone una pietra sopra al cosiddetto porto Ranucci, un’opera faraonica, inutile, che oltre ad aver vincolato per anni all’immobilismo una parte importante della città, non avrebbe valorizzato la città né accresciuto l’occupazione, accentuando i fenomeni di erosione e deturpando la costa.
Con il nuovo PRG portuale i collegamenti marittimi con le isole pontine saranno spostati dal Molo Azzurra, al Molo Vespucci dove ora è ubicato il capolinea degli autobus e nella stessa area verranno spostate anche tutte le sedi delle Forze dell’ordine. Lungo l’attuale braccio del porto del molo Vespucci attraccheranno inoltre piccole navi da crociera mentre i pescherecci saranno posizionati lungo i due bracci del molo Azzurra, così liberando tutto lo specchio acqueo antistante la Litoranea a favore di un’area di approdo turistico, in pratica l’area delle concessioni per pontili galleggianti, mentre a terra è prevista un’area di servizi. Insomma, un vero porto turistico, con una zona servizi al centro dello specchio acqueo, un’area a servizi anche ristorativi dove è sito l’attuale Molo Azzurra e infine la conservazione della banchina pescherecci con l’aggiunta di un pontile adibito all’accoglienza di charter”. Conclude Romano: “La riqualificazione del Porto di Formia non potrà ora prescindere dal ripensare al sistema della mobilità, della sosta e dei servizi nelle aree a ridosso dell’area portuale, e potrà costituire ragione per realizzare uno spazio pubblico polifunzionale (coperto e scoperto) che restituisca alla città ed ai cittadini di Formia itinerari pedonali ricchi di attrattività e di servizi come cerniera tra terra e mare”.