Formia: porto abusivo di armi, possesso ingiustificato di grimaldelli e alterazione di targhe automobilistiche – Nella giornata del 21 dicembre scorso, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Formia
(LT), nell’ambito dell’attività di controllo del territorio finalizzato a prevenire e reprimere i reati in genere,
al termine di un’attività d’indagine scaturita dal controllo di autoveicolo sospetto, hanno deferito, in stato
di libertà, 3 uomini del posto, rispettivamente cl. 1971, cl. 1957 e cl. 1989, tutti già noti alle Forze di Polizia
per i propri trascorsi giudiziari, per i reati di possesso ingiustificato di chiavi o grimaldelli alterati, porto di
armi od oggetti atti ad offendere, alterazione di targhe automobilistiche manomesse, commessi in concorso
tra loro.
In particolare, i militari dell’Arma, durante le ore serali del 20 dicembre u.s., nel mentre svolgevano attività
di perlustrazione del territorio, hanno individuato un autoveicolo che si aggirava con fare sospetto in una
zona residenziale della città di Formia.
Formia: porto abusivo di armi, possesso ingiustificato di grimaldelli e alterazione di targhe automobilistiche – Il successivo e tempestivo controllo permetteva di rinvenire, nella disponibilità dei tre occupanti l’abitacolo,
numerosi arnesi atti allo scasso, chiavi alterate e grimaldelli, nonché di un coltello con lama della lunghezza
di cm.8.
Inoltre, le opportune verifiche condotte sull’autovettura consentivano di acclarare che le targhe fossero state
manomesse ed alterate a mezzo di spray e nastro adesivo abilmente posizionato per non consentirne
l’identificazione.
L’autoveicolo, di proprietà di terzi, era sprovvisto della prevista copertura assicurativa ed il conducente è
risultato privo della patente di guida poiché già revocatagli.
Gli arnesi e l’arma in loro possesso sono stati debitamente sequestrati dal personale operante che ha così
evitato che gli stessi potessero consumare ulteriori e più gravi delitti, specie quelli relativi alla commissione
di furti in abitazione o di autoveicoli.
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e per gli indagati vale il principio di non
colpevolezza sino alla sentenza definitiva, ai sensi dell’art. 27 della Costituzione.