Formia, Pizza Point: l’arte della pizza al taglio – Pensiero, una grande famiglia quella fondata da Michele Pensiero e Giuseppa Pensiero, scauresi originari di Santa Maria Infante, genitori di nove figli tra tre femmine e sei maschi. Cinquanta anni fa, nel 1972, quattro fratelli Elio, Fulvio, Domenico e Antonio fondano la prima pizzeria a taglio a Scauri. Inizia una tradizione che porta oggi i componenti della famiglia ad avere due punti vendita a Gaeta, due a Formia e due a Scauri.
Formia, Pizza Point: l’arte della pizza al taglio – La pizza classica, quella tonda per intenderci, è originaria in assoluto della tradizione gastronomica napoletana ed è il piatto più amato dagli italiani e dal resto del mondo. Contestualmente vi è la pizza a taglio di tradizione umbra anche se, ormai, conosciuta come romana. Preparata con un impasto di acqua, farina e lievito può essere condita nel modo che si preferisce, anche se quella a base di pomodoro e mozzarella, resta la regina indiscussa dei menù. Quando contattiamo per un’intervista il Maestro Pizzaiolo Michele Pensiero, che ricorda nel nome il nonno e figlio del primogenito Francesco, di Penitro, ha le mani in pasta, naturalmente in quelle della pizza che sta per stendere ed infornare. Insieme con la moglie, Samuela Masella di Itri, che è la titolare da ventitre anni dell’attività, gestisce Pizza Point, una pizzeria al taglio da asporto. Il locale si trova in via Appia 253, lato Napoli, nel comune di Formia ed è facilmente raggiungibile.
Formia, Pizza Point: l’arte della pizza al taglio – Quando entra il cliente viene travolto dalla cordialità del personale e dalla bontà dei prodotti in esposizione. Non esistono specialità, perché tutti i vari gusti delle pizze sono molto buoni dalla pizza ripiena con broccoletti e salsiccia a quella ripiena di prosciutto cotto e mozzarella. Michele Pensiero arriva a produrre venti gusti diversi. Centrale è sempre il palato del cliente. Tutti i prodotti sono molto accattivanti, digeribili, croccanti sotto e morbide sopra. Il lavoro inizia la mattina per il Maestro Pizzaiolo per preparare la pasta della pizza e per poi continuare dalle 15.00 alle 22.00 a produrre e vendere le pizze naturalmente aiutato da alcuni collaboratori. Per poter assaggiare i loro prodotti, la pizzeria al pubblico è aperta dalle 16.30 alle 22.00. Ogni giorno vengono serviti molti clienti che si leccano i baffi e se ne sono privi dichiarano più semplicemente che sono innamorati della pizza, per lo più perdutamente.