Vi sono notizie che non vorremmo mai dare. E poi a noi giornalisti arriva puntualmente l’accusa che creiamo panico. Ma non siamo noi cronisti a fare gli untori ma i componenti della nostra comunità che non rispettano – da incoscienti – quanto i medici raccomandano da mesi.
E ora giunge da Formia la notizia che una neonata di appena undici mesi per esposizione al covid-19 è stata trasferita d’urgenza all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, sede di Palidoro.
La bambina di Formia, con febbre alta, è arrivata ieri col padre al nosocomio cittadino del Dono Svizzero.
Qui sono stati entrambi sottoposti ai test sierologici che hanno dato, purtroppo, esito positivo.
Quindi si è reso necessario, nel primo pomeriggio, il trasferimento della bimba al Dea di II livello dell’Ospedale Pediatrico di eccellenza della capitale, nella sede di Fiumicino. Si presume che il virus le è stato trasmesso dal papà asintomatico.
Sabato una donna di 58 anni dal Nosocomio di Latina Santa Maria Goretti è stata trasportata allo Spallanzani con una polmonite interstiziale.
Nell’Ospedale del capoluogo pontino sono stabili le condizioni della ragazza ricoverata per una crisi respiratoria dopo essersi ammalata di Coronavirus in Sardegna, avendo trascorso una serata al Billionaire di Fulvio Briatore.
Tre casi diversi, tre generazioni diverse, per noi tutti occasioni per riflettere seriamente.