La prima immagine è una bellissima ricostruzione realizzata dall’architetto Salvatore Ciccone a corredo di un suo articolo pubblicato sulla Gazzetta di Gaeta il 25 maggio 1980.
Le altre immagini sono foto dei primi anni del secolo scorso che evidenziano e confermano la presenza delle due strutture difensive alte non più di cinque metri e note solo a pochissimi.
In occasione di un evento di diversi anni fa alla Sala Ribaud, mi fu chiesto di citare qualche fatto o qualche particolare di cui si sapeva poco , per cui accennai a queste due torri quadrate del Castello di Mola poste sul bastione che attorniava la grande torre cilindrica.
Con mia grande delusione mi accorsi , durante la narrazione , che molti mostravano incredulità per quello che stavo descrivendo.
Eppure il Castello di Mola aveva queste due torri di avvistamento che completavano la funzione di controllo affidata a questo complesso fortilizio costruito alla fine del tredicesimo secolo , come avamposto della Fortezza di Gaeta.
Oggi esse non sono più visibili perché andate distrutte durante l’ultima guerra , ma chi ha occhi buoni può ancora osservare alcuni merli appartenuti alla torre quadrata di nord-ovest.