Rivalutare Via Vitruvio e riqualificare alcune zone della città creando aree attrattive – come afferma l’assessore con delega al Turismo e allo Sviluppo Economico di Formia, Kristian Franzini – sono alcune delle possibili soluzioni per lo sviluppo turistico della città che deve tornare ad attrarre turisti non solo di passaggio.
Quali possibili soluzioni per far ripartire il turismo a Formia?
Per quanto concerne il turismo, oltre ai singoli eventi a Formia, c’è bisogno di attrarre i turisti e cercare di farli restare per visitare le tante facce della città. Dunque la riqualificazione dei luoghi come Castellone, Mola, Vindicio, Gianola e i borghi è a mio avviso essenziale per pensare ad un turismo vero.
Ad esempio Gaeta ha sicuramente saputo attrarre gente con l’evento delle luminarie, ma ha poi creato nel borgo medievale uno spazio a sé da visitare a prescindere dall’evento.
Poi c’è il problema di Via Vitruvio dobbiamo scegliere come deve evolversi. I negozi della Via hanno rappresentato la vera attrattiva turistica della città per tanto tempo. Purtroppo oggi le dinamiche del commercio sono cambiate.
La grande distribuzione, unita al recente sviluppo dell’acquisto on-line, rappresentano un competitor, che impone una nuova sfida. Il Commercio, che per tanti anni ha aiutato la città, oggi deve essere aiutato. A mio parere occorre cambiare schema.
Proprio questo è il punto cruciale: dover riconvertire una città che fino ad oggi era prevalentemente basata sul commercio e fondarla decisamente sul turismo. La formula non può che essere quella di ampliare le zone intorno alla via centrale, dove “sia bello” passeggiare e sostare seduti magari ai tavolini di in un cafè.
Dunque pedonalizzazione e riqualificazione di alcune aree oggi “sepolte” dalle auto. Penso ad alcuni tratti di via Rubino e, perché no, della stessa Via Vitruvio, oltre ovviamente a Mola e Castellone. Il problema grande, lo sanno tutti, è il traffico.
Per questo va ripensata completamente la mobilità. Parcheggiare fuori dal centro non prima, però, di aver attivato un fitto servizio navette magari elettriche, è lo schema nuovo sul quale occorre ragionare con molta attenzione.