Formia, il semaforo dei 25 secondi – Le festività natalizie, con i loro eventi, impegni ed euforia collettiva portano alla popolazione innumerevoli disagi. Si è registrata una saturazione del traffico che attraversa Formia pari a quello estivo. La pazienza di molti automobilisti è stata messa a dura prova. Non sono mancati gli incidenti stradali registrati con frequenza nelle strade formiane tra mancate precedenze e inosservanza della distanza di sicurezza che ha portato a diversi tamponamenti. Il traffico iniziava dalla rotonda del Centro Commerciale fino alla rotonda delle Poste, ma in molti hanno notato che una lunga scia di traffico percorreva la via nazionale Appia.
Formia, il semaforo dei 25 secondi – Da Gianola a Formia centro la strada era praticamente impraticabile. Molti minturnesi sono giunti a rinunziare alla classica passeggiata sul Lungomare di Gaeta, cuore pulsante del Golfo. La colpa ci hanno fatto osservare diversi lettori deriva anche dal semaforo del Villagio Don Bosco. Ebbene in effetti abbiamo notato che il semaforo verde quando è chiamato da un pedone o da un’altra auto che vuole immettersi nell’arteria principale dura soltanto 20 secondi a cui si sommano 5 secondi di arancione, mentre il rosso dura di più. Questo consente il transito di quattro o cinque auto al massimo andando così a peggiorare la fuoriuscita delle automobili dal centro città o disincentivando il transito verso Formia centro da Gianola.
Semaforo dei 25 secondi, appello alle Istituzioni
Ci appelliamo al Sindaco di Formia Gianluca Taddeo e alle altre istituzioni competenti per risolvere questo problema che si ripresenta puntuale in estate, durante le feste e all’uscita di docenti e allievi dalla Scuola dei Ragazzi del Plesso Pasquale Mattej.