FORMIA – Di seguito la nota stampa del consigliere d’opposizione Luca Magliozzi: ““Ci presentiamo in questo primo Consiglio Comunale dopo aver proposto un progetto politico coraggioso che non avesse semplicemente l’ambizione di ricostruire, riunire e rilanciare l’area politica di centro-sinistra della nostra città, ma che avesse l’obiettivo di dare a Formia un governo capace di riportarla nel presente e darle un orizzonte di futuro.

Lo abbiamo fatto mettendo al centro una nuova generazione, perché per far ripartire Formia è necessario anche  un rinnovamento della sua classe dirigente.  Per noi questo è stato solo un bellissimo primo tempo che ho avuto l’onore di rappresentare come candidato Sindaco e che continuerà anche dai banchi delle opposizioni. Oggi però la campagna elettorale è terminata, le sedi elettorali sono state chiuse, ma i problemi della nostra città rimangono sempre aperti. Formia aspetta l’approvazione di un nuovo Piano Regolatore dagli anni 80, non ha risolto il problema delle aree dismesse, non ha ancora un piano urbano del traffico. Continua a vivere di continue emergenze, dalla viabilità, all’acqua o all’insicurezza di vaste aree del nostro territorio.


Se queste questioni rimangono inevase, alcune anche da decenni, va aperta una riflessione. Probabilmente non basta un Sindaco da solo, forse neanche una maggioranza e sicuramente non una consiliatura: c’è bisogno di più, c’è bisogno di un ragionamento comune sulle questioni strategiche di Formia. Vi è la necessità di farsi carico di una visione a lungo termine del nostro territorio sia come maggioranza che come minoranze. Per quanto ci riguarda ci siamo presentati davanti alla città con un progetto chiaro, con una coalizione omogenea e con una visione condivisa della città, ma nella chiarezza dei ruoli e del mandato elettorale, non ci tiriamo indietro. Come non rinunciamo, anche stando nelle opposizioni, alla nostra idea di città e a lavorare a questa idea: una Formia moderna, solidale e sostenibile. 


Continueremo a sostenere le nostre battaglie, come quella sulla gestione pubblica ed efficiente dei servizi essenziali; dell’importanza della legalità e il contrasto alla criminalità; nella difesa e tutela del nostro golfo e nella richiesta di una macchina amministrativa trasparente che sia di tutti e non di qualcuno. Come gruppo consiliare cercheremo di parlare poco di passato, non perché non sia importante o  non abbia lasciato nulla di buono, ma perchè questa città ha troppa fame di presente e ha troppo bisogno di un futuro. A questa esigenza e a molte altre abbiamo tutti il dovere di dare una risposta.”