A renderlo noto, la sindaca Paola Villa che attraverso i social ha spiegato il dietro le quinte dell’ultimo consiglio comunale.
“Il primo apre le porte alla collaborazione di tutti i cittadini ad arricchire, abbellire, prendersi cura del bene pubblico, attraverso forme diverse di “adozione” di panchine, aule scolastiche, cortili, parchi, aiuole, tratti di muro, ringhiere e tanto altro, che cittadini creativi, artisti, artigiani, volenterosi e fantasiosi vogliono ridare a nuova vita.
Il secondo da la possibilità che i matrimoni civili possano essere celebrati non solo nelle attuali sedi comunali ufficiali, ma in altre sedi pubbliche di pregio valore come ad esempio l’area archeologica del Caposele, e individuando con una manifestazione di interesse, luoghi privati tra albergatori e ristoratori formiani, che possano avere le caratteristiche giuste per mettere a disposizione propri spazi dove officinare riti civili matrimoniali e unioni civili.
Il terzo mette in chiaro tutte le regole, nette e stringenti, che devono rispettare le attività circensi se vogliono venire nella nostra città. Quest’ultimo regolamento è un chiaro messaggio di civiltà, di cui diverse città in Europa e non solo si stanno dotando dopo aver visto il totale fallimento delle ordinanze sindacali che vietavano i circhi, tutte ordinanze soccombenti davanti ai tribunali ordinari regionali, tutte che mettevano le amministrazioni in condizione non solo di ritirare l’ordinanza, ma anche di pagare le spese legali. Quest’ultimo regolamento da un chiaro messaggio di come una città si possa dotare di strumenti civili e regole chiare, anche verso quello che qualcuno reputa “divertimento” e qualcun’altro, me compresa reputa sofferenza per gli animali”.