Con il termine Zona Gialla come abbiamo appreso dagli organi istituzionali si intente istituire una serie di misure preventive volte ad evitare l’aggregazione dei cittadini. I comuni nel nord Italia che si trovano nella zona gialla hanno come provvedimento la limitazione dei momenti di aggregazione. Infatti sono sospesi eventi e manifestazioni e le scuole di ogni ordine e grado restano chiuse.
I sindaci di Formia, Gaeta e Minturno con una nota congiunta in via precauzionale hanno deciso autonomamente di chiudere le scuole fino all’otto marzo. Il comune di Gaeta poi ha annullato l’evento “4 marzo 1943 – 4 marzo 2020, nel ricordo di Lucio Dalla, dando corso all’ordinanza n°48 che obbliga:
- La chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, sia pubbliche che private.
- La chiusura dei centri diurni per i diversamente abili, sia pubblici che privati.
- La sospensione di ogni manifestazione o evento di carattere culturale, ludico e sportivo.
Il comune di Minturno invece con l’ordinanza n°23, oltre che espletare questi primi tre punti aggiunge:
- La sospensione dei servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura.
Il comune di Formia, con l’ordinanza n°15 ordina poi:
- La chiusura della Biblioteca Comunale “Ten. Filippo Testa”, delle
biblioteche dei bambini di Via Cassio e Rio Fresco dal giorno 3 marzo al
tutto il 7 marzo 2020.
Queste misure come spiega il sindaco Paola Villa prese in via precauzionale non intendono dire che i comuni sono in “Zona gialla” ma che vogliono comportarsi come una “Zona gialla”
Quindi per fare chiarezza possiamo parlare di una “Zona gialla preventiva”
ordinanza n. 48 del 02_03_2020
ordinanza sindacale 23 Coronavirus.pdf