LA RIORGANIZZAZIONE DELLA MACCHINA AMMINISTRATIVA ALLA BASE DEL “PROGETTO DI CITTA’”.
L’Architetto Giancarlo Asilo (nella foto di copertina), aderente al movimento civico Formia Con Te, evidenzia: “Con il Lazio confermato in “zona gialla” riprendono le attività con gli amici di “Formia Con Te” per redigere “Il Progetto di città” per supportare e dare consistenza alla candidatura a Sindaco del Presidente Gianfranco Conte.
Durante gli ultimi mesi il lavoro è continuato in silenzio per ascoltare le istanze dei cittadini, delle imprese, e delle associazioni.
Diversi gli spunti di riflessione e la consapevolezza che la città ha bisogno di risposte per grandi e piccoli problemi.
Il modo di fare politica e di amministrare la città negli ultimi 20 anni ha prodotto risultati non proprio esaltanti e una situazione finanziaria dell’ENTE che è bene ricordare ai lettori (ed elettori) in maniera chiara: Il Comune di Formia dovrà rientrare dei “debiti” accumulati per le cattive gestioni amministrative passate per circa un milione di euro in 15 lunghi anni a decorrere dall’esercizio finanziario 2021, risorse economiche che non potranno essere messe a disposizione della collettività!
La grande sofferenza del “Bilancio comunale” legata sì all’entrata in vigore della diversa modalità di calcolo del Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità – FCDE- (NDR: in vigore con l’approvazione del rendiconto 2019, che da una sua determinazione con “metodo semplificato” è passato al “metodo ordinario” generando “disavanzi” importanti ripianabili in un massimo di 15 anni – D.L. 30 dicembre 2019, n. 162, convertito in L. 28 febbraio 2020, n. 8, ma è soprattutto imputabile alla scarsa capacità di attuare una vera politica a salvaguardia delle “Finanze” dell’ENTE delle passate amministrazioni, a una cattiva gestione della corretta applicazione della fiscalità locale (in primis IMU e TARI) e dalla scarsa capacità di incassare le somme dovute anche per le entrate di natura “extra-tributarie”.
Solo in minima parte questa situazione è stata influenzata dalla flessione delle entrate tributarie legata all’emergenza Covid-19 ma, mentre le prime tre ragioni hanno natura strutturale l’ultima spero possa avere carattere straordinario.
Siamo pienamente consapevoli di questa situazione e abbiamo già individuato le soluzioni che potranno essere utili per risollevare non solo le sorti finanziarie dell’ENTE, soluzioni concrete che verranno presentate all’interno del “Progetto di città” frutto di una visione gestionale manageriale della macchina amministrativa condivisa con il Candidato a Sindaco Gianfranco Conte e con tutto il gruppo di “Formia Con Te”.
L’azione politico/amministrativa viene valutata dai cittadini e dalle imprese presenti su un determinato territorio per la qualità percepita dei servizi erogati dall’ENTE, mi riferisco ai servizi ambientali, ai servizi finanziari, ai servizi tecnici, ai servizi di mobilità urbana, ai servizi di natura turistico/ricettiva e ai servizi informatici.
Il primissimo obiettivo da porsi per poter meglio rispondere alle esigenze e alla domanda dei cittadini e dare forza all’azione amministrativa, obiettivo che di fatto rappresenta la base su cui si orienta il programma elettorale, è la riorganizzazione della macchina amministrativa comunale.
Un obiettivo che deve essere raggiunto perché costituisce il primo step per incrementare la qualità percepita dei servizi e, conseguentemente, la qualità della vita di noi tutti, per dare una maggior competitività alle imprese e per una valorizzazione dell’intero territorio.
In via sintetica la riorganizzazione della macchina amministrativa può essere possibile attuando: una diversa impostazione dell’organigramma funzionale dell’ENTE (è necessario superare la distanza tra il ruolo politico “ di indirizzo” e il ruolo “gestionale” dei Dirigenti), una concreta integrazione delle procedure gestionali tra i diversi uffici (porta a un arricchimento e a un miglioramento dei dati gestiti), una revisione dei software gestionali dell’ENTE e la creazione di una banca dati unica dei “soggetti” e degli “oggetti” presenti all’interno del territorio comunale (l’accesso ai dati in tempo reale presentati in un formato facile da digerire fornirà un valore inestimabile, consentendo di identificare potenziali “colli di bottiglia” ancor prima che si verifichino e il miglioramento del processo decisionale.
Inutile nascondere che i dati sono il nuovo petrolio del XXI secolo e saperne estrarre valore sarà la vera chiave competitiva per la Pubblica Amministrazione del futuro.), una reale dematerializzazione degli atti e delle procedure (passaggio fondamentale per arrivare a una vera digitalizzazione dell’ENTE) e una formazione continua del personale.
Un candidato Sindaco deve essere scelto dai cittadini valutando il “Progetto di città”, e su questo tema ci piacerebbe confrontarci con gli altri schieramenti per poter dimostrare concretamente che i “programmi elettorali” che verranno presentati sono al 90% vuoti di contenuti e i pochi contenuti sono derubricabili a mero slogan.
In ambito “commerciale” si definirebbe “pubblicità ingannevole”, una forma di pubblicità che con un messaggio falsato e distorto esalta qualità che il prodotto non possiede, ingannando il consumatore e in questo caso ingannando voi elettori”.