FORMIA – Continua l’attività di prevenzione e contrasto ai reati di stalking che destano in questi ultimi tempi particolare allarme sociale. L’ascolto delle vittime da parte di personale preposto dell’arma e la trattazione tempestiva dei casi, in sinergia con i servizi sociali ed il coordinamento dell’autorità giudiziaria, consentono di inibire le iniziative degli stalker, tutelando maggiormente l’incolumità di coloro che spesso hanno timore di denunciare le violenze a cui sono sottoposti.
Nel corso della mattinata odierna, in Formia, i carabinieri del locale comando stazione hanno dato esecuzione alla misura cautelare del divieto di avvicinamento emesso dal tribunale di Cassino – ufficio del GIP, per i reati di atti persecutori di cui è stata riconosciuta responsabile una 35 enne di Gaeta per aver posto in essere dal mese di marzo ad oggi ripetute minacce e maltrattamenti tali da procurare stati di agitazione e paura verso una donna, vittima delle continue vessazioni.